Arte

È morto di coronavirus lo scrittore Luis Sepúlveda

Era ricoverato da fine febbraio a Oviedo (Spagna), dopo aver contratto l’infezione. Aveva 70 anni

Sepúlveda è stato autore di oltre venti romanzi, libri di viaggio, sceneggiature e saggi
16 aprile 2020
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Lo scrittore Luis Sepúlveda è morto per coronavirus. Aveva 70 anni. Il narratore cileno naturalizzato francese aveva avuto i primi sintomi il 25 febbraio e si era rivolto per la prima volta a un medico il 27 febbraio, che ne aveva disposto il ricovero nell’unità di sorveglianza intensiva dell’ospedale Covadonga di Gijón per una sospetta polmonite. Dopo che il test ha mostrato la positività al Covid-19, era stato trasferito nell’ospedale maggiore di Oviedo.
 
Nato a Ovalle nel 1949, Sepùlveda era noto anche come attivista per i diritti civili nel suo Paese. Aveva lasciato il Cile dopo l’incarcerazione subita da parte del regime di Augusto Pinochet. Sepulveda è stato autore di oltre venti romanzi, libri di viaggio, sceneggiature e saggi.