‘Islands’ di Carolyn Carlson Company, tre volte ‘solo’

È il secondo appuntamento nell’ambito del Trittico coreografico ‘danza danza danza’, novità dell’attuale stagione del Cinema Teatro. Si chiama ‘Islands’ (Isole), è un programma composto da brevi coreografie, assoli e passi a due ispirati dagli elementi della natura e dai comportamenti umani e consta di tre assoli, la forma di danza preferita da Carolyn Carlson, la cui celebre Compagnia sarà a Chiasso giovedì 3 aprile alle 20.30. Protagonisti saranno Riccardo Meneghini per ‘The seventh man’, Yutaka Nakata per ‘A deal with instinct’ e Tero Saarinen per ‘Room 7’, tre coreografie di Carlson.

Dopo nove anni trascorsi alla direzione del Centre Chorégraphique National de Roubaix, Carolyn Carlson ha creato la Carolyn Carlson Company, in residenza dal 2014 al 2016, presso il Théâtre National de Chaillot. Forte dell'originalità del repertorio e della fedeltà dei ballerini alla poetica della sua gestualità, la coreografa porta avanti il suo percorso creativo. Ogni anno la Carolyn Carlson Company sviluppa almeno due progetti di grandi dimensioni, ovvero una creazione e la diffusione delle coreografie del repertorio nei più prestigiosi corpi di ballo, affiancate dalle tournée mondiali.

In ‘The seventh man’, sulla scia del numero 7, evocante nozioni di cambiamento dopo un ciclo compiuto e di rinnovamento positivo, Carlson crea un assolo per Riccardo Meneghini, il cui gesto evoca le piccole morti e le rinascite con le quali ogni essere umano si confronta durante la sua vita. ‘A deal with instinct’ è affidato a Yutaka Nakata, danzatore che collabora con Carlson da oltre quindici anni. Traendo ispirazione dalla natura, dal buddismo zen e dalle arti marziali, l'intento della coreografa è quello di evocare l'istinto animale che giace dormiente nell'essere umano e il simbolismo della montagna. ‘Room 7’, interpretato da Tero Saarinen con coreografia di Carlson, è una esplorazione della psiche umana in uno svelamento di pensieri senza spiegazione. Le musiche sono di Guillaume Perret, Aleksi Aubry-Carlson e René Aubry (info: www.centroculturalechiasso.ch).