Arte

L'arte vive sul web, 2500 musei visitabili online

Il Met di New York prevede chiusura fino a luglio, perdite di 100 milioni

foto keystone
19 marzo 2020
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Il Met di New York, uno dei piu' importanti musei del mondo, prevede di restare chiuso fino a luglio. "Sono tempi estremamente difficili", hanno scritto il presidente, Dan Weiss, e il direttore, Max Hollein, ai capi dipartimento basandosi nelle loro previsioni su informazioni ricevute dal "mondo degli epidemiologi", secondo cui la pandemia potrebbe raggiungere il picco all'inizio di maggio e che la ripresa non comincera' che alla meta' di giugno. Il Met anticipa anche perdite di 100 milioni di dollari a causa del coronavirus che solo sei giorni fa lo ha costretto a chiudere "temporaneamente" al pubblico: un buco nero finanziario che portera' prevedibilmente a una radicale ristrutturazione degli organici e dei programmi per il futuro.

Tour virtuali al Tate, British, Uffizi, Nazional Gallery, MoMa e altri 

Intanto pero' il mondo dell'arte si rimbocca le maniche per servire il suo pubblico nei prossimi mesi: attraverso le pagine Arts and Culture di Google 2500 musei e gallerie offrono tour virtuali di collezioni permamenti e mostre in aggiunta a programmi in streaming come conferenze e dibattiti. Tra le istituzioni che hanno aderito all'iniziativa ci sono la Tate e il British Museum a Londra, gli Uffizi a Firenze, la National Gallery di Washington, il Getty a Los Angeke, il Museo di Pergamo a Berlino e, a New York, il MoMA e il Whitney. Molte grandi gallerie d'arte, da Pace a Gagosian, hanno aperto "viewing room" online per i loro clienti. Le case d'aste continuano a vendere ma ovviamente solo sul web. Quanto al Met ha avviato un programma in tre fasi, delineato nella lettera di Weiss e Hollein: tutto lo staff a casa pagato fino al 4 aprile, mentre il museo studia il piano di ristrutturazione aziendale; da aprile a luglio uno studio di controllo delle spese e dei costi operativi; da luglio a ottobre la riapertura "con un programma ridotto, anticipando un minore afflusso di pubblico per almeno il prossimo anno a causa di una riduzione del turismo internazionale e interno". Negli ultimi anni, prima dell'emergenza virus, il Met accoglieva una media di sette milioni di visitatori all'anno.