laR+ CASSA MALATI

I premi schizzano soprattutto in Ticino

Negli ultimi dieci anni l’aumento medio del premio della cassa malati ha sfiorato il 40% in Svizzera, ma ci sono anche assicurati che si sono visti triplicare l’ammontare della fattura: è quanto emerge da un’analisi pubblicata oggi dal servizio di confronti internet Moneyland.ch. Particolarmente tartassati sono coloro che hanno una franchigia di 2’500 franchi.

Il premio medio del 2025 comunicato alla fine di settembre dall’Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp) è di 378,70 franchi, con un balzo del 6% rispetto all’anno in corso e una punta del +10,5% in Ticino. Nel 2015 a livello nazionale si pagavano 274,10 franchi: in un decennio caratterizzato da un rincaro assai limitato la crescita è quindi stata del 38,2%.

A seconda dell’età, del luogo di residenza, della cassa malati, del modello, della franchigia e della copertura infortuni, i premi effettivi per gli assicurati sono aumentati in modo molto diverso. Per fare un confronto dettagliato Moneyland.ch ha preso in considerazione tutti i premi per l’anno 2025 per gli adulti a partire dai 26 anni senza copertura infortuni, in ogni caso per la franchigia più bassa (300 franchi) e per quella più alta (2’500 franchi): 5’928 di questi premi individuali erano già stati offerti dieci anni or sono, consentendo un calcolo percentuale della variazione.

Risultato: un’enorme variabilità, con le progressioni maggiori che superano il 200% (cioè premio triplicato), arrivando al 208%: è il caso per l’assicurazione di base offerta da una compagnia nei Grigioni con una franchigia di 2’500 franchi. Ci sono però anche singoli casi di fattura meno esosa (-14%), per esempio nel canton Vaud riguardo a una cassa che propone il modello con dottore di famiglia e una franchigia di 300 franchi.

In generale proprio chi partecipa in misura minore di tasca propria ai costi delle prestazioni ha dovuto subire gli aumenti meno forti. “Gli assicurati con la franchigia più alta, pari a 2’500 franchi, hanno dovuto accettare i maggiori aumenti percentuali dei premi negli ultimi dieci anni”, spiega Felix Oeschger, esperto di Moneyland.ch, citato in un comunicato.

Questo aspetto emerge anche dai dati messi a disposizione riguardanti il Ticino: per le franchigie di 2500 franchi vi sono premi che sono aumentati del 126% (cioè più che raddoppiati), mentre l’aumento minimo è stato del 50%. Per le franchigie di 300 franchi l’incremento varia da +38% a +85%. ATS