Ticino

La ‘tempesta’ lascia dietro sé una scia di paura e danni

Dalla Valle di Muggio a Sant'Antonino il passaggio non indolore del maltempo annuncio da Meteosvizzera con grado 4

Nubi minacciose in valle di Muggio
13 luglio 2024
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Scrutando il cielo sabato mattina in molti avranno tirato un sospiro di sollievo. Dopo il maltempo che ha flagellato il Ticino e i Grigioni negli ultimi giorni, con gravissimi danni in Vallemaggia e a Sorte, anche Luganese, Mendrisiotto e Bellinzonese non sono stati risparmiati dalla furia del vento, dell'acqua e della grandine abbattutisi venerdì in buona parte del territorio ticinese.

Un risveglio, soprattutto, quello di venerdì che ha preoccupato molti, buttati giù dal letto, già dalle 6, per i forti temporali che si sono sprigionati con punte di vento di oltre 100 chilometri orari. Vere e proprie tempeste che hanno tenuto in scacco il cantone nel corso di tutta la giornata, dal Bellinzonese colpito nel pomeriggio fino ancora il Luganese su cui in serata si sono ripresentati tuoni e fulmini.

Fortunatamente le previsioni per la prossima settimana sembrano riportare il sereno. Ma il ricordo di questa tragica ondata di maltempo, fra giugno e luglio, non si stempererà mai. Fotografie e video inviateci dai nostri lettori sono qui ad attestarlo: in particolare nel preoccupato risveglio della Valle di Muggio di venerdì mattina e nel nubifragio serale su Sant'Antonino dove una famiglia si è vista scompigliato il giardino di casa.

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