Proseguono nei tempi previsti i lavori nella galleria di base del San Gottardo: confermata la data di settembre 2024
Corrono lungo i binari della puntualità i lavori in corso nel tunnel ferroviario di base del San Gottardo dopo che, lo scorso 10 agosto, un treno merci, deragliando nella galleria ovest, aveva compromesso la viabilità e imposto alle Ffs il blocco della circolazione.
L'incontro con la stampa, organizzato venerdì, ha infatti confermato la previsione di riapertura, ovvero settembre 2024: “I lavori di ripristino – ha annotato l’Ufficio comunicazione – procedono come previsto. Il nuovo portone di cambio binario è in fase di installazione alla stazione multifunzionale di Faido, una tappa fondamentale nella riparazione del tunnel e che includerà l'introduzione della cadenza semioraria sull’asse del San Gottardo”.
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Ruolino di marcia in orario
Impegnative le opere messe in atto negli ultimi mesi: “Date le sue dimensioni, a fine aprile l’introduzione in galleria del portone realizzato su misura – come evidenziato dalle Ffs – è avvenuta scomponendolo in diverse parti, che vengono ora assemblate e installate in circa sei settimane. Nel suo stato definitivo, il portone di cambio binario ha una larghezza di circa quattro metri e un’altezza di circa sette metri. Dopo l’installazione, verrà montato e testato in loco il comando elettromeccanico e idraulico”.
Un lavoro che ha costretto, peraltro, a rinnovare completamente buona parte della tratta danneggiata: “Dall’inizio dei lavori di ripristino nell’ottobre 2023 – hanno spiegato i responsabili – sono stati completamente rinnovati sette chilometri di binario, sostituendo le rotaie, oltre a 20’000 blocchi delle traverse e lo strato di calcestruzzo in cui esse sono poste. Nella stazione multifunzionale di Faido sono stati sostituiti anche i due scambi ad alta velocità e gli azionamenti”.
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Opere di un certo spessore
Ma c’è ancora molto da fare: “I prossimi passi comprendono il ripristino delle attrezzature tecnologiche ferroviarie, il completamento degli impianti della galleria, fra cui l’illuminazione e i sensori antincendio, e il loro collaudo e approvazione. L’intera galleria, compresi i cunicoli trasversali, verrà pulita utilizzando un treno di cantiere per l’aspirazione e l’asportazione delle polveri fini. Prima che la galleria di base del San Gottardo possa essere rimessa in esercizio a pieno regime, saranno necessarie corse di prova e test approfonditi”.
La buona notizia è che non dovrebbero, il condizionale è sempre indicato in questi casi, esserci ritardi sul ruolino di marcia. In questo senso, come detto, le Ferrovie federali svizzere confermano la previsione di piena rimessa in servizio della galleria di base del San Gottardo a settembre 2024, con il ripristino della cadenza semioraria integrale nel traffico a lunga percorrenza fra la Svizzera tedesca e il Ticino. Inoltre, da questa data riprenderanno a circolare i treni diretti dalla Svizzera per Bologna e Genova, così come l’Eurocity Basilea-Lucerna-Milano e il treno trinazionale Francoforte-Zurigo-Milano.