Sentiti dalla commissione parlamentare della Gestione Gobbi, Andreotti (Divisione giustizia), Stefani (Consiglio della magistratura) e Realini (Logistica)
«Sono emerse alcune novità che permetterebbero di ridurre negli anni l'importo degli investimenti complessivi prospettati inizialmente per la riorganizzazione logistica della magistratura». Il deputato del Plr Matteo Quadranti commenta così l'esito dell'audizione di stamane davanti alla commissione parlamentare della Gestione del direttore del Dipartimento istituzioni Norman Gobbi, della responsabile della Divisione giustizia Frida Andreotti, del presidente del Consiglio della magistratura Damiano Stefani e, riferisce ancora la nota commissionale, del capo della Sezione della logistica Giovanni Realini in relazione al messaggio con cui il governo chiede al Gran Consiglio lo stanziamento di 80 milioni di franchi per l'acquisto a Lugano dello stabile della Efg Bank e di 6,4 milioni per la progettazione della sua ristrutturazione e dell'adeguamento logistico, nonché per uno studio di fattibilità e progettazione per gli spazi destinati alla sede provvisoria necessaria per la ristrutturazione del Palazzo di giustizia.
Quadranti è autore del progetto di rapporto (l'unico al momento) favorevole all'operazione. Rapporto che è stato «sospeso in quanto come commissione e io come relatore attendiamo di conoscere fra l'altro l'esito delle discussioni che il governo ha avuto con la dirigenza della banca», spiega il granconsigliere liberale radicale interpellato dalla ‘Regione’. Non tutte le autorità giudiziarie verrebbero concentrate a Lugano, ovvero nello stabile Efg: «Le Preture civili, ad esempio, resterebbero distribuite nel territorio, stesso discorso per le future Preture di protezione», ricorda Quadranti.