È lo slogan della campagna di sensibilizzazione promossa dal Dipartimento delle istituzioni e dalla polizia cantonale
Sulle strade ticinesi ci sono sempre più biciclette e monopattini elettrici. Per questo motivo il Dipartimento delle istituzioni (Di), nell'ambito del progetto ‘Strade sicure’, ha lanciato la campagna “Meno fatica, più attenzione”. Una necessità di mettere in guardia dai pericoli di questi mezzi dato anche dai numeri: per la categoria delle e-bike in Ticino lo scorso anno si sono contati 45 incidenti, di cui 16 con feriti gravi. A titolo di paragone, dai 5 incidenti registrati nel 2013 si era passati a 20 nel 2018. “Si tratta di veicoli comodi, dinamici ed ecologici. Tuttavia, come per tutte le novità, non è semplice essere aggiornati sulle disposizioni di legge e sulle regole comportamentali o trovare un equilibrio nella convivenza con l’utenza stradale. Ad esempio non tutti sanno che prima dei 14 anni non è consentito utilizzare un’e-bike o un monopattino elettrico su suolo pubblico”, scrive il Di. Le parole chiave della campagna, presente anche con uno stand informativo alla manifestazione slowUp di domenica, sono: prudenza, rispetto e visibilità.