Al 31 dicembre 2022 si attestavano 324'508 unità immatricolate, pari allo 0,15% in più dell'anno precedente. Marcata crescita per auto elettriche o ibride
L’anno scorso la situazione complessiva delle immatricolazioni è rimasta stabile rispetto al 2021. Lo rende noto il Dipartimento delle istituzioni in una nota stampa che dà conto del lavoro condotto nel corso del 2022 dalla Sezione della circolazione, che resta uno fra i servizi più sollecitati dell’Amministrazione cantonale con una media di oltre 940 telefonate ricevute ogni giorno e quasi 540mila pratiche evase. La panoramica sulle ‘Immatricolazioni’ sarà seguita nei prossimi giorni da altri due rendiconti relativi rispettivamente all’‘Ufficio tecnico’ e al capitolo ‘Novità e rapporto con i cittadini’.
Come detto, il parco veicoli cantonale è sostanzialmente rimasto invariato, con 324'508 unità al 31 dicembre 2022 rispetto ai 324’017 veicoli del 2021 (+491 unità, pari a un minimo aumento dello 0,15%). Nel dettaglio si possono notare leggere fluttuazioni per ogni categoria di veicolo, che hanno contribuito a mantenere questa situazione di equilibrio. Tra le categorie più rappresentative si segnala che le automobili sono diminuite di 578 unità rispetto al 2021 (224'454, -0,26%), i motoveicoli sono diminuiti di 944 unità (46'196, -2%) mentre autofurgoni e veicoli pesanti sono aumentati di 206 unità (26'991, +0,77%).
L’Ufficio giuridico della Sezione della circolazione nel 2022 ha visto una ripresa della propria attività, dopo la flessione delle procedure di sua competenza nel periodo caratterizzato dalla pandemia. Il numero complessivo delle decisioni adottate è stato di 65'359, pari a un incremento del 9,4% (+5’639), rispetto al dato dell’anno precedente. Le decisioni nell’ambito della procedura amministrativa sono state 10’695 (-407, ovvero -3,6% del 2021). Per quel che concerne le contravvenzioni, rispetto all’anno precedente sempre segnato dalla pandemia, i decreti di multa sono aumentati da 46’933 a 52’289 (+5’356; +11,4%).
In un cantone che offre diverse possibilità di svago anche sui due laghi principali – Ceresio e Verbano – il Servizio navigazione molto apprezzato dagli utenti – si legge nel comunicato – durante il 2022 ha conosciuto un incremento dell’attività, legato all’aumento del numero di natanti immatricolati (da 6’586 a 6’812, +3,43%). Il dato del 2022 conferma una tendenza avviata a partire dal 2020, quando molti ticinesi e ospiti impossibilitati a viaggiare all’estero per le restrizioni legate alla pandemia hanno scoperto o riscoperto i laghi del nostro territorio. Il numero dei collaudi eseguiti (passati da 2’318 a 2’482) è aumentato del 7,08%. Le licenze di condurre rilasciate sono state 323, con una diminuzione del 36,67% rispetto alle 510 del 2021, un anno che aveva fatto segnare un boom per lo stesso motivo appena citato.