Ticino

Imposta di circolazione, i giochi sono fatti

Urne chiuse in Ticino per i tre oggetti sottoposti a suffragio popolare. Al voto anche per la riforma delle Arp e la lingua dei segni

Il dado è tratto
(Ti-Press)
30 ottobre 2022
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Allo scoccare del mezzogiorno si sono chiuse le urne in tutto il Ticino. Ora comincia lo spoglio degli oggetti sottoposti al giudizio popolare: nel pomeriggio si conosceranno i risultati dei tre oggetti, e in particolare dell’iniziativa popolare ‘Per un’imposta di circolazione più giusta’, a cui è stato affiancato un controprogetto elaborato dal Gran Consiglio, il cui esito appare più incerto rispetto agli altri due oggetti (il riconoscimento ufficiale della lingua dei segni nella Costituzione e la Riforma dell’organizzazione delle Autorità regionali di protezione, entrambi sostenuti dal governo e la cui approvazione popolare appare meno in dubbio).

Bassa la partecipazione al voto: poco più di un elettore su tre si è recato alle urne.

A livello comunale, in Ticino si è votato in particolare anche a Collina d’Oro (referendum contro la risoluzione municipale sul mandato di prestazione per la gestione del servizio acqua potabile) e Breggia (concessione di un credito di 687mila franchi per la nuova sede scolastica a Lattecaldo), mentre a Mesocco la popolazione è stata chiamata alle urne per rieleggere Municipio e Consiglio comunale.