Il Consiglio di Stato ha rigettato i due ricorsi da parte dei promotori dell’iniziativa e di quelli del controprogetto
Il Consiglio di Stato ha respinto i due reclami presentati sul testo dell’opuscolo informativo per la votazione cantonale del prossimo 30 ottobre 2022 concernente l’imposta di circolazione, presentati l’uno dai promotori dell’iniziativa e l’altro dai promotori del controprogetto approvato dal Gran Consiglio. Oggetto di entrambi i reclami sono i testi dell’opuscolo informativo sull’iniziativa popolare "Per un’imposta di circolazione più giusta!" e controprogetto del Gran Consiglio, ma su due passaggi distinti.
Dopo attenta valutazione, il governo ha rigettato i due reclami ritenendo che "il testo contenuto nell’opuscolo informativo tenga conto delle diverse posizioni sul tema e che consenta alle cittadine e ai cittadini una libera formazione della propria opinione". I lavori preparatori per la distribuzione del materiale alla cittadinanza – che nella fase attuale sta avvenendo nei Comuni – possono quindi proseguire. Il Consiglio di Stato informa inoltre che sono in corso delle simulazioni per valutare compiutamente l’impatto che deriverebbe applicando le due proposte in votazione il prossimo 30 ottobre sul parco veicoli attualmente circolante nel Cantone Ticino (223’384 automobili).