Il deputato dell’Mps ha chiesto alla cassa pensioni la decisione sulla riduzione del tasso di conversione. Accesso differito. Il parlamentare non ci sta
Ha chiesto alla direzione dell’Ipct, l’Istituto di previdenza del Canton Ticino, di poter aver accesso alla decisione con cui il Consiglio di amministrazione della cassa pensione dei dipendenti pubblici ha comunicato ai propri assicurati la diminuzione a partire dal gennaio 2024 del tasso di conversione, in base al quale viene stabilito l’ammontare delle rendite: una riduzione graduale su più anni (dal 6,17 al 5 per cento). Autore dell’istanza, formulata nero su bianco il 19 luglio, Matteo Pronzini, deputato dell’Mps. Il giorno dopo la risposta di Daniele Rotanzi: il direttore dell’Ipct ha scritto al granconsigliere del Movimento per il socialismo che la sua richiesta potrà essere sottoposta al CdA dell’Ipct in occasione della prossima seduta, prevista a settembre. Prima di allora, ha aggiunto Rotanzi, l’Istituto non potrà dare riscontro, anche perché, in ogni caso, come recentemente pubblicato sia sul sito online dell’Ipct sia sui media, le decisioni relative alla riduzione dei tassi di conversione e relative misure di compensazione sono ancora in fase di approfondimento e non ancora definitive. Ma Pronzini non si è dato per vinto e appellandosi alla Lit, la Legge sull’informazione e sulla trasparenza, si è rivolto alla Commissione di mediazione indipendente prevista dalla citata legge. Chiedendo l’avvio della procedura di mediazione.
Un passo che il parlamentare ha compiuto richiamando l’articolo 18 e precisamente il secondo capoverso, lettera a) della Lit, secondo cui "può presentare una domanda di mediazione ogni persona il cui accesso a documenti ufficiali è stato negato, limitato, differito o condizionato". In questo caso l’accesso è stato differito. Ciò che Pronzini contesta. Come da regolamento della Lit, la Commissione di mediazione ha informato l’Ipct della domanda di mediazione inoltrata. E ha impartito alla cassa pensioni un termine, con scadenza il prossimo 31 agosto, per trasmettere alla Commissione eventuali osservazioni circa l’oggetto della mediazione e per comunicarle il nome della persona autorizzata o delle persone autorizzate a rappresentare l’Ipct nella mediazione.
La procedura è stata avviata, per l’esito bisogna attendere.