Vigneti generalmente in buono stato fitosanitario

I vigneti del Canton Ticino e della Mesolcina "sono generalmente in buono stato fitosanitario". Lo indica la Sezione cantonale dell’agricoltura nel suo ultimo (datato 4 luglio) ‘Bollettino fitosanitario’. Sono in buono stato nonostante "in alcune zone si riscontrino attacchi di peronospora sia su foglie che su grappolo". Nel Mendrisiotto, scrive la Sezione dell’agricoltura, "sono stati segnalati diversi attacchi di Aspilanta oinophylla, minatrice di origini americane, e sono stati osservati i primi danni alla parete fogliare dovuti al coleottero giapponese".

La settimana dal 27 giugno al 3 luglio è stata caratterizzata da eventi piovosi che, in molte zone viticole, hanno determinato un medio o elevato rischio di attacchi di peronospora. Il rischio di oidio si è mantenuto invece sempre a livelli medio-bassi. La settimana scorsa è stata invece contraddistinta da giornate generalmente soleggiate. Questa fase di maggiore stabilità "dovrebbe perdurare per tutta la prima parte del mese di luglio". Il rischio di nuove infezioni di peronospora sarà quindi "generalmente basso o nullo, sebbene si debba prestare attenzione a possibili eventi piovosi serali isolati, soprattutto in vigneti con evidente presenza del patogeno". Il rischio oidio, nei vigneti sani e ben protetti in questa prima parte della stagione, si manterrà basso. Per quel che riguarda la peronospora, afferma ancora la Sezione dell’agricoltura, "è necessario seguire l’evoluzione meteorologica locale e consultare il sito www.agrometeo.ch per controllare se si sono verificate le condizioni per eventuali infezioni che necessitano un rinnovo della protezione fitosanitaria". L’intervallo da mantenere per un’adeguata copertura anti oidica "può essere calcolato considerando il livello di rischio (www.agrometeo.ch) e le caratteristiche del prodotto utilizzato nell’ultimo trattamento".
In generale, considerando le condizioni di maggiore stabilità e l’abbassarsi del rischio di infezioni sia di peronospora che di oidio, nei vigneti sani è possibile allungare gli intervalli di trattamento. Nello stadio attuale "è importante mantenere la copertura contro le malattie fungine, anticipando il trattamento successivo (intervallo massimo 6-8 giorni dopo l’ultimo trattamento effettuato).