Ascona, la carica dei tremila allo Svuotacantine

Lo Svuotacantine ha fatto il pienone. Un successo andato ben oltre le più rosee aspettative, quello dell'edizione di domenica scorsa sul piazzale della Manor di Ascona, dove le 91 bancarelle con i prodotti di seconda mano hanno richiamato oltre tremila visitatori. Le postazioni di vendita ‘improvvisate’ hanno riempito tutto lo spazio disponibile, consentendo ai venditori di giornata di liberarsi di oggetti in buono stato e funzionanti e di far così spazio in garage, cantine e soffitte. Bastavano pochi franchi per essere della partita ed esporre oggetti d’antan che spiace buttare. Molto meglio cederli a un prezzo simbolico. Così non si spreca, non si inquina, si fa contento qualcuno. Oltre a una varietà merceologica infinita, l’evento presentava una novità logistica: la buvette mobile del promotore, Ferdinando Pighi, che ha permesso di sfamare i presenti (e di raccogliere fondi da destinare in beneficenza). Perché ad Ascona non conta solo l’affare, ma la solidarietà e la socialità. Il mercatino scambio-vendo costituisce una magnifica occasione di dialogo. Non è un caso che si veda gente sorridente, cordiale e soddisfatta che, dopo aver girato tra le bancarelle, se ne va via con qualche oggetto o ricordo sotto braccio.