In Commissione oggi dibattito acceso ma nessuna decisione, e il tempo comincia a stringere per andare in aula in giugno
È (ancora) stallo totale nella Commissione parlamentare ‘Giustizia e diritti’ riguardo alla successione della procuratrice pubblica Francesca Lanz, di area Lega, che ha rassegnato le proprie dimissioni per il 1° luglio dopo una decina d’anni al Ministero pubblico. Perché il Gran Consiglio – autorità di nomina – nella sua seduta che comincia il 20 giugno possa esprimersi la ‘Giustizia e diritti’ dovrà formulare una proposta di elezione nell’ultima seduta disponibile, quella della prossima settimana.
Oggi doveva essere il giorno della firma del rapporto commissionale, ma discussioni più che accese – come appurato da ‘laRegione’ – hanno portato a un altro nulla di fatto. E il tempo stringe. I nomi per la successione di Lanz sono quelli da noi anticipati il 10 maggio: Luca Guastalla, segretario giudiziario di area Ps; Caterina Jaquinta Defilippi, anch’essa segretaria giudiziaria che corre come indipendente; Didier Lelais, avvocato, in quota Lega; Stefano Stillitano, vicecancelliere del Tribunale penale cantonale, area Verdi.