Questa la principale novità per contrastare la nuova ondata. No, invece, ai test a tappeto giudicati poco utili e troppo onerosi
Mascherine obbligatorie per gli allievi delle quarte e quinte classi delle scuole elementari a partire da lunedì. Questa la principale novità anti-Covid annunciata oggi dal Consiglio di Stato, a margine delle consultazioni sulle misure proposte da Berna. Un ‘extra’ rispetto a quanto previsto dal Consiglio federale, che l’esecutivo cantonale ritiene tuttavia più auspicabile della paventata esecuzione di test a tappeto sugli studenti delle scuole dell’obbligo e del livello secondario II, ritenuti poco efficaci nella lotta alla pandemia («il santo non vale la candela», ha sintetizzato il direttore del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport Manuele Bertoli facendo sue le perplessità della Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione).
La decisione è già stata notificata ai Comuni, responsabili per l’amministrazione delle Elementari, durante la riunione della piattaforma di dialogo cantone-comuni. “La misura urgente – così recita il comunicato delle autorità – tiene conto della situazione epidemiologica attuale e dovrebbe rimanere in vigore almeno fino alle vacanze di Natale. È stato precisato che per questo periodo di tempo le mascherine saranno offerte dal Cantone”.
In giornata l’esecutivo cantonale ha espresso anche il suo consenso alle misure proposte dalla Confederazione, pur con qualche distinguo.