I lavori coinvolgono o coinvolgeranno le stazioni di Rivera-Bironico e Maroggia-Melano, la linea di montagna del Ceneri e gli scambi a Biasca
Le Ffs fanno il punto sui cantieri aperti o di prossima apertura in Ticino: i lavori interesseranno in particolare le stazioni Ffs di Rivera-Bironico e Maroggia-Melano, la linea di montagna del Monte Ceneri e il sistema di scambi a Biasca.
È iniziato da qualche giorno il cantiere per il rinnovo della stazione di Rivera-Bironico, che rientra nel programma “Accesso alla ferrovia (BZU) 2023”, il cui obiettivo è garantire a tutti i viaggiatori l’accesso in totale autonomia alle infrastrutture dei trasporti pubblici aperte al pubblico (in ottemperanza alla Legge sui disabili LDis). A Rivera-Bironico, in particolare, viene innalzato il marciapiede centrale così da poter accedere senza dislivello ai treni a pianale ribassato (come i convogli Flirt TILO), mentre per accedere al sottopasso senza ostacoli si realizzano due nuove rampe, una al posto delle scale nord del marciapiede centrale e l’altra sul lato dell’edificio viaggiatori. L’investimento complessivo ammonta a circa 6 milioni di franchi. La fine dei lavori è prevista per dicembre 2022.
Un po’ più a sud, nella galleria di Molincero, tra le stazioni di Mezzovico e di Taverne-Torricella, si è iniziato a lavorare al progetto “Adeguamento gallerie della linea di Montagna del Monte Ceneri”, finanziato dal programma “Corridoio di 4 metri”. Grazie a questo progetto, da metà 2023 anche lungo la linea di montagna del Monte Ceneri potranno transitare treni merci combinati di semirimorchi con altezza agli angoli fino a 4 metri. In totale lungo la tratta Giubiasco-Rivera-Vezia/Lugano-Vedeggio saranno adeguate sette gallerie. Durante i lavori i disagi per i clienti della linea regionale TILO S90 saranno contenuti, poiché un binario resterà sempre in esercizio. Grazie a questo progetto la linea di montagna del Monte Ceneri potrà inoltre servire come percorso alternativo alla galleria di base in caso di evento o di lavori al suo interno che ne richiederebbero la chiusura temporanea.
A Maroggia-Melano si termina invece la prima fase dei lavori di rinnovo della stazione e dal 12 dicembre 2021 il marciapiede centrale sarà nuovamente agibile senza restrizioni, permettendo di salire e scendere dai treni a pianale ribassato senza ostacoli. Sul lato sud del marciapiede centrale sarà inoltre accessibile la nuova e moderna sala d’attesa coperta. Anche questi lavori rientrano nel programma “Accesso alla ferrovia (BZU) 2023”. Dopo una pausa di alcuni mesi, nell’estate 2022 i lavori in stazione riprenderanno con la realizzazione di due ascensori (uno sul lato principale della stazione e l’altro sul lato nord del marciapiede centrale), con il rifacimento delle scale di accesso al sottopasso lato Fabbricato Viaggiatori e con la costruzione di una nuova scala e una nuova rampa parallela al binario 4, sul lato di via Monte Generoso/via Pedemonte di sopra. I lavori dovrebbero concludersi a fine 2023, per un investimento complessivo di circa 9 milioni di franchi.
A Biasca sono in dirittura d’arrivo i lavori per la posa del nuovo sistema di scambi che agevola l’inversione dei treni regionali TILO e SOB, migliorando la puntualità e la stabilità dell’orario. Nel progetto sono compresi un camminamento sicuro ed una piattaforma di servizio nella zona dei binari di ricovero per il personale che si occupa delle pulizie delle cabine dei treni. L’investimento, finanziato dal “Programma di sviluppo futuro dell’infrastruttura ferroviaria” (SIF), è stato di circa 6 milioni di franchi.