Il Laboratorio cantonale ha svolto in settembre l’ultima serie di prelievi nei laghi e corsi d’acqua balneabili del Cantone. Fioritura di alghe più contenuta
Fare il bagno nei laghi e nei fiumi del Ticino non presenta nessuna minaccia per la salute. Il Laboratorio cantonale informa di aver svolto nel mese di settembre l’ultima serie di prelevamenti e analisi negli 84 punti di monitoraggio presenti sui laghi Verbano, Ceresio e Astano e sui corsi d’acqua Ticino/Moesa, Verzasca e Maggia, i cui risultati confermano l’alto livello di qualità delle acque. I risultati sono pubblicati sulla pagina dedicata alla balneabilità dell’Osservatorio Ambientale della Svizzera Italiana (OASI).
Qualche precauzione va osservata in alcuni punti del Lago di Lugano a causa di alcune fioriture di alghe dovute al proliferare di cianobatteri Microcystis, naturalmente presenti nel lago e in grado di produrre tossine (chiamate microcistine) che, in alte concentrazioni, possono causare reazioni allergiche cutanee, sintomi gastrointestinali e effetti epatotossici. Queste fioriture, come chiarisce il Laboratorio cantonale, sono ben visibili in quanto si presentano come ammassi vistosi di colore verde, spesso accompagnati da schiume o masse filamentose. Nelle zone interessate da queste fioriture, osservate anche nelle ultime settimane e variabili a seconda del meteo (vento, correnti, ecc...), è sconsigliato fare il bagno anche ai propri animali e farli abbeverare. La presenza di queste alghe, comunque, precisa il Laboratorio cantonale, è più contenuta rispetto allo scorso anno, quando aveva creato diversi problemi soprattutto nel golfo di Agno.