Ticino

Luca Giudici capo dell'Ufficio giuridico della Sezione del lavoro

Lo ha nominato il Consiglio di Stato nella seduta dei primi d'agosto. Avvocato, 47 anni, nello staff della Divisione giustizia, subentrerà ad Alessandra Balerna

Luca Giudici
25 agosto 2021
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L'Ufficio giuridico della Sezione del lavoro (Dipartimento finanze ed economia) ha un nuovo responsabile. Si tratta di Luca Giudici. Lo ha nominato il Consiglio di Stato nella seduta tenuta agli inizi di agosto, ma solo ora se ne ha notizia.

Avvocato, 47 anni, residente nel Locarnese, Giudici tra il 2004 e il 2008 è stato segretario cantonale dei Sit, i Sindacati indipendenti ticinesi. Tra il 2008 e il 2016 ha lavorato come vicecancelliere al Tribunale cantonale delle assicurazioni. Dal 2016 è nello staff di direzione della Divisione giustizia al Dipartimento delle istituzioni. Assumerà la funzione di capo dell'Uffico giuridico della Sezione del lavoro nei prossimi mesi, probabilmente ad autunno (aspetto che il governo sta definendo). Luca Giudici subentrerà ad Alessandra Balerna, che ha deciso di lasciare la carica.

L'Ufficio giuridico della Sezione del lavoro, si legge nel sito online di quest'ultimo, è composto di giuristi e ispettori specializzati "nelle seguenti attività: decidere l'autorizzazione delle indennità per lavoro ridotto; decidere l'autorizzazione delle indennità per intemperie; autorizzare e controllare le attività delle agenzie di collocamento private; decidere le domande di condono dalla restituzione di prestazioni dell’assicurazione disoccupazione indebitamente riscosse; decidere il diritto alle indennità di disoccupazione su casi dubbi sottoposti dalle Casse di disoccupazione e dagli Uffici regionali di collocamento (Urc); decidere su casi di infrazione gravi ai danni dell'assicurazione contro la disoccupazione su comunicazione degli Urc; ricevere le notifiche relative a licenziamenti collettivi o cessazioni d'attività per motivi economici". L'Ufficio giuridico, inoltre, fornisce "consulenza giuridica agli altri servizi della Sezione del lavoro".