Questa notte a Biasca rilevata la terza temperatura più alta mai registrata in Svizzera
Le temperature estive si sono abbattute oggi sulla Svizzera italiana portando MeteoSvizzera a diramare un'allerta di grado 2, valida fino alle 20 di domani sera.
Le località toccate sono Locarnese, Verzasca, Riviera, Bellinzonese, Basso Moesano, Luganese e Mendrisiotto. In queste zone sono comprese tutte le aree al di sotto dei 600 metri di altitudine. Le temperature massime previste sono tra i 31 e i 33 gradi centigradi, con un'umidità fra il 25 e il 40 per cento. Durante la notte il termometro dovrebbe segnare fra i 18 e i 22 gradi centigradi.
Durante la scorsa notte a Biasca la colonnina di mercurio non è mai scesa al di sotto dei 25,1 gradi centigradi. Scavalcando i 25°C a Lugano di due anni fa, è la terza temperatura più alta mai registrata durante la notte a livello nazionale, ricorda la Rsi. La più alta, 25,3°C, era stata rilevata a Meiringen, nel canton Berna, il 19 luglio 2013. Al secondo posto ci sono i 25,2°C di Locarno–Monti del 25 luglio 2019.
L'avviso di tipo 2 è stato introdotto da MeteoSvizzera il 1° giugno scorso, data a partire della quale il concetto di allerta canicola si basa sulla temperatura media giornaliera. Esso “considera il ruolo delle temperature durante la notte e introduce un’allerta per periodi di canicola brevi ma intensi”, si legge sul sito internet. In precedenza venivano segnalate solo le allerte di tipo 3 e 4, per le quali è necessario che le soglie prestabilite vengano superate per almeno tre giorni consecutivi. “Studi epidemiologici hanno messo in evidenza come non solo le elevate temperature durante il giorno, bensì anche quelle durante la notte, incidono sulla salute umana contribuendo allo stress termico del corpo. Inoltre, tali studi mostrano come anche i periodi di canicola brevi ma intensi possano avere ricadute negative sulla salute umana e non solo quelli che si prolungano su più giorni”.