Ticino

Migliora il ‘Morisoli welfare index’

La decima edizione misura paradossalmente un miglioramento nell’anno della pandemia.

Sergio Morisoli
(Ti-Press)
17 giugno 2021
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Il welfare index messo a punto da Sergio Morisoli di Area Liberale è giunto alla decima edizione. A sorpresa nel 2020, anno della crisi sanitaria, il valore dell’indice è diminuito. Ciò vuol dire che il benessere sociale in Ticino è migliorato? “La serie di dati statistici, ormai decennale, permette di assestare e di confermare con buona sicurezza le tendenze presentate nelle edizioni precedenti del welfare index”, si legge in una nota. Il valore per il 2020 è di 115,37 punti, il suo valore nel 2011 era di 100 punti. Più l’indice sale e più il malessere sociale cresce, se scende vale il contrario e il malessere sociale decresce. Sotto la soglia dei 100 punti ci si trova invece in una posizione di relativo benessere generale (si starebbe meglio). 

“Se da una parte la diminuzione aritmetica di 6,74 punti dell’indice per il 2020 corrisponderebbe a una diminuzione del malessere sociale rispetto al 2019, dall’altra sappiamo che il fenomeno del Covid 19 ha inciso in modo determinate sulla realtà economica e sociale del Ticino con una portata che non si riesce a rilevare nei dati statistici del 2020”, si spiega. L’intervento dello Stato e il lockdown hanno certamente modificato lo sviluppo dei 90 indicatori dell’indice.