In Ticino sono arrivate circa 45'000 dosi supplementari. Il farmacista cantonale Zanini: le limitazioni stabilite in settembre non si giustificano più.
È stata distribuita a cantoni la seconda fornitura di vaccino antinfluenzale. Secondo la Rsi in Ticino sono così arrivate circa 45'000 dosi supplementari. Alle ‘Cronache della Svizzera italiana’ di sabato il farmacista cantonale Giovan Maria Zanini ha affermato che queste dosi serviranno in particolare a vaccinare le persone a rischio, alle quali non era ancora stato somministrato il prodotto. Il resto della popolazione dovrà quindi ancora attendere, a meno che qualcuno riesca ad approfittare delle eventuali piccole riserve ancora disponibili in alcune farmacie.
Visto che «probabilmente abbiamo sufficiente merce per vaccinare tutti i pazienti a rischio», ha precisato Zanini alla Rsi, il mantenimento delle limitazioni stabilite a fine settembre dal Cantone «non si giustifica più». Il Dipartimento della sanità e della socialità aveva infatti deciso che fino al 30 novembre il vaccino antinfluenzale sarebbe potuto essere prescritto e somministrato solo alle persone appartenenti ai gruppi a rischio o al personale sanitario in contatto con persone a rischio.