Ticino

Case anziani, sospese le uscite dei residenti

Il Dipartimento sanità e socialità modifica con effetto immediato la direttiva. Per contro le visite continuano a essere possibili

Ti-Press
16 ottobre 2020
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Giro di vite nel settore delle case anziani. A fronte dell'aumento dei contagi e con la necessità di tutelare i gruppi a rischio, il Dipartimento sanità e socialità comunica l'entrata in vigore di una nuova direttiva che, a titolo precauzionale, sospende le uscite dei residenti dalle strutture. In particolare, scrive il Dss, “sono sospese le uscite dall’istituto in situazioni che presentano un rischio di contagio più elevato. Sono ritenuti tali la frequentazione di negozi, bar e ristoranti, le visite a domicilio e l’uso dei trasporti pubblici. Le uscite a minor rischio, come ad esempio la semplice passeggiata, possono ancora avvenire, ma solo con due accompagnatori (e non più quattro) e indossando sempre la mascherina”.

Le visite nella camera personale dei residenti continuano per contro a essere possibili. Come nuova misura di profilassi “i visitatori dovranno consegnare cibo, bibite, regali e abiti al personale della Casa affinché lo consegni al residente dopo essere stato disinfettato o dopo un tempo congruo di ‘quarantena‘”.

La nuova direttiva, trasmessa oggi alle direzioni amministrative e sanitarie delle case per anziani, entra in vigore con effetto immediato: “Si ritiene che a fronte della situazione attuale queste restrizioni siano proporzionate e permettano di conciliare il diritto all’autodeterminazione dei singoli con la necessità di proteggere la salute collettiva dei residenti delle case per anziani”.