Presidenza Plr, ecco i primi nomi in campo

In casa liberale radicale si delinea sempre più la rosa dei candidati alla successione di Bixio Caprara al congresso convocato per il 22 novembre all'Espocentro di Bellinzona. Stando a quanto appreso da ‘laRegione’ sembrano ormai sicuri i nomi del vicecapogruppo in Gran Consiglio Alessandro Speziali, che ha già dato la propria disponibilità, della granconsigliera Natalia Ferrara, del fiduciario ed ex sindaco di Cureglia Emilio Martinenghi e dell'avvocato nonché sindaco di Cadenazzo e deputato al legislativo Marco Bertoli che, da noi contattato, si limita a un «no comment».

Ha già invece declinato l'invito a correre per la presidenza, nonostante le diverse sollecitazioni, l'avvocato luganese e già candidato al Consiglio nazionale per il Plr alle Federali del 2011 Emanuele Verda: «Ho dovuto rinunciare a causa degli impegni professionali - dice raggiunto dalla 'Regione' -. Ho dato comunque la mia disponibilità a entrare nell'Ufficio presidenziale, se ovviamente mi troverò in sintonia con la persona che verrà chiamata a guidare il partito».

Era il 25 giugno quando davanti al ‘parlamentino’ liberale radicale, convocato al Palazzo dei congressi di Lugano, Caprara ha annunciato che non avrebbe sollecitato un nuovo mandato alla presidenza, assicurando comunque il suo impegno fino al congresso. Dal pulpito, il presidente uscente affermò come a suo avviso “chi seguirà alla presidenza dovrà avere coraggio. Bisogna sporcarsi le mani, entrare nel fango: a me dispiace quando qualcuno dei nostri non lo fa, in politica si deve lavorare sodo”.

Chi sarà chiamato a farlo lo deciderà la base del Plr tra poco meno di due mesi. Intanto i primi nomi di peso sono in campo. E il primo appuntamento per la rosa dei papabili è con il Comitato cantonale del 15 ottobre. Alla commissione cerca, coordinata dal consigliere nazionale Alex Farinelli, è stato chiesto di presentare dai tre ai cinque nomi.