Ticino

'La ripresa dei grandi eventi fa felici, fa respirare'

Daniele Finzi Pasca sull'allentamento previsto per le manifestazioni con più di mille persone. La sua compagnia, però, da settembre punta sul... 'Luna Park'

Daniele Finzi Pasca (Ti-Press)
14 agosto 2020
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La ripresa dei grandi eventi a partire dal 1° ottobre? «Fa felici, fa fiatare». Ma Daniele Finzi Pasca sa che tutto può mutare da un momento all'altro. «Si capisce che a Berna vedono la situazione come positiva. Abbiamo però imparato in questi mesi che le certezze possono essere cambiate al mutare di un soffio di vento. Si rimane quindi sempre con la sensazione che qualcosa possa mutare da un giorno all'altro – ha detto l'artista ticinese ai microfoni di Radio Ticino –. Questo affatica».

Ed essere una compagnia teatrale durante la pandemia affatica anche perché si è completamente fermi, spiega: «Non è che è diminuito il lavoro, proprio non c'è più!» E proprio per questo «bisogna ragionare su delle alternative, come stiamo facendo». La soluzione? Per la compagnia luganese si chiama "Luna Park", lo spettacolo-installazione della durata di 20 minuti in scena al Lac a partire dal 8 settembre, in cui gruppi di al massimo 25 spettatori vengono "guidati sul palcoscenico attraverso un percorso stabilito e nel rispetto delle regole del distanziamento sociale". «Volevamo fare qualcosa di grandioso per casa nostra, mettere a un metro e mezzo le persone dagli attori, rispettando le regole del Coronavirus, ma stravolgendo quelle teatrali, basate sulla distanza tra chi è sul palco che chi è in platea».