Ticino

Migros Ticino non consentirà l'accesso agli over 65

Il gigante della distribuzione rinforza le misure contro la diffusione del coronavirus: ammesse solo persone singole, con mani disinfettate

Le nuove misure (Ti-Press)
22 marzo 2020
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Migros Ticino non permetterà l'accesso ai punti vendita a chi ha più di 65 anni, implementando così le misure decise ieri dal governo ticinese. L'entrata nei negozi, comunica la catena di supermercati, sarà inoltre consentita unicamente a persone singole, invitate a disinfettarsi le mani, provviste di carrelli e trolley con le maniglie disinfettate da parte del personale. In ogni punto vendita sarà ammesso inoltre un numero limitato di persone (da 10 a 90 a dipendenza della grandezza della superficie del negozio) e sulla situazione vigileranno responsabili della sicurezza. 

"In attesa di entrare e durante la permanenza nel punto di vendita - precisa ancora il grande distributore - va rispettata la distanza sociale (2 metri dagli altri clienti e dal personale). Per l’acquisto di frutta e verdura non imballata vanno usati i guanti monouso posti vicino alle bilance. Per fare la spesa va data priorità ai sistemi con pagamento automatico (self checkout e self scanning). In cassa va data la preferenza al pagamento tramite carte (Postale, Maestro o
Migros). Se si utilizzano le casse a nastro, dialogando con l’operatore durante le varie operazioni, è imperativo tenersi dietro la parete di protezione in plexiglas".

"Lapprovvigionamento di merce – prosegue la nota stampa – è assicurato, non è quindi necessario fare più scorte del dovuto". Si invita comunque la clientela a "preparare una lista della spesa con il fabbisogno di 3 giorni (durata dei prodotti freschi). Così facendo possono evitare sia di uscire frequentemente di casa sia lo spreco alimentare".

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