Ticino

In nove punti le criticità covid-19 delle aziende ticinesi

L'Associazione ImprendiTi scrive al Consiglio di Stato sull'emergenza coronavirus: 'È in gioco la sopravvivenza del Ticino'.

16 marzo 2020
|

"L'emergenza Coronavirus tocca in modo preoccupante le aziende a noi associate, tutto il mondo economico, e tutto il tessuto sociale del nostro Cantone. In questa ultima settimana la politica sta adottando delle misure atte a limitare il propagarsi del contagio. Operazione lodevole che comporta decisioni difficili ma necessarie". È questo l'incipit delle lettera inviata al Consiglio di Stato dall'associazione ImprendiTi e sottoscritta dal presidente e dal vice, Dario Spinelli Jean Pierre Antorini.

"Le aziende dei nostri associati sono oggi in difficoltà, con attività rallentate che procedono ‘a macchia di leopardo', con decisioni urgenti prese individualmente, adattandosi a situazioni in continuo mutamento, più o meno gravi a seconda del settore di competenza. Molte, quindi, sono le incognite sulle conseguenze economico-finanziarie derivanti da impegni contrattuali nei confronti di fornitori e clienti. L’impossibilità di mantenere scadenze e termini di consegna, a causa di questa emergenza, creerà danni imprevedibili alle aziende e all’economia del nostro Cantone. Gli imprenditori di fronte a questa grave e complessa situazione, che ha colpito indistintamente tutti i settori, si aspettano dalle Istituzioni un segnale forte in loro sostegno" scrivono.

Poi un monito: la sopravvivenza del Ticino è in gioco. "Solo se la politica saprà incontrare l’economia, e i sindacati sosterranno gli imprenditori lavorando insieme per un obiettivo comune, unanimi potremo dire di aver contribuito al contenimento dei danni indiretti legati a questa imprevedibile situazione. Questa forte coesione socio/economica è il primo passo nella posa di nuovi paradigmi, in quanto oggi, guardando al futuro, è ancor più necessaria l’unione vincente tra Politica, Socialità ed Economia!".

Da qui l'indicazione di misure pratiche considerate dall'associazione prioritarie e indispensabili:
1. Estendere il diritto all’indennità per il lavoro ridotto anche per persone con un contratto a tempo determinato e apprendisti. Questa misura va estesa ai titolari e quadri superiori, se attivi in prima persona nella gestione aziendale e con un’occupazione pari al 100%;
2. Riduzione parziale della tassa di circolazione per i veicoli aziendali e la tassa sul traffico pesante;
3. Sospendere per il 2020 la riscossione della tasse rifiuti;
4. Esonerare le aziende dal pagamento delle imposte sul capitale e utile esercizio 2019-2020;
5. Intercedere con le autorità federali per dilazionare la riscossione dell’IVA e del canone radiotelevisivo;
6. Esonero per il 2020 di tutti i costi legati alla formazione professionale ed esami;
7. Esonero dei costi in merito ai piani di Sicurezza e Salute aziendali nonché la messa a norma del personale sostenuti negli anni 2019-2020;
8. Indennizzo dello Stato per i costi delle assicurazioni sociali dei datori di lavoro (AVS/AD/Lainf/LPP/ecc.) per il periodo di fermo per pandemia;
9. Attivazione di un fondo di emergenza speciale a fondo perso e a medio/lungo termine per la copertura dei costi aziendali, leasing strutturali, affitti.

"L’eccezionalità degli eventi, senza un concreto sostegno del Cantone, metterà l’imprenditoria della regione in grave difficoltà finanziaria ed economica. La figura dell’imprenditore e, in particolare, la figura dei nostri associati attentamente selezionati, è quella di una persona che da quando è nata si rimbocca le maniche per creare nuove opportunità, inseguire nuovi sogni e risolvere problemi. Il Covid-19 non ha né avrà mai la capacità di modificare la natura dell’Imprenditore. È per questo che, qualunque soluzione proponiate, qualunque necessità abbiate per fronteggiare questa comune disgrazia, noi siamo disposti a fornire il nostro aiuto. Aiutateci in questo momento di difficoltà, noi siamo pronti a mettere a disposizione le nostre forze, le nostre energie, le nostre esperienze per far fronte comune alle necessità della Confederazione e per creare un futuro migliore per tutti".