Potenziamento del Tribunale penale cantonale. Rinforzi Ministero pubblico: 'a breve' una bozza di rapporto sull'opzione sostituti procuratori
Nel maggio dello scorso anno il varo governativo del messaggio per assegnare un giudice in più, in settembre il via libera del Gran Consiglio alla proposta dell’Esecutivo, nei prossimi giorni l’uscita del concorso. Si sta concretizzando il potenziamento del Tribunale penale cantonale. Ieri la commissione parlamentare Giustizia e diritti ha deciso di pubblicare, informa in una nota, il bando di concorso (scadenza 28 febbraio) per l’elezione del magistrato, cosa che porterà da quattro a cinque il numero dei giudici ordinari del tribunale. La pubblicazione sul ‘Foglio ufficiale’ è imminente. «Il bando apparirà questa settimana», dice il presidente della commissione Carlo Lepori (Ps). La nomina – previo esame delle nuove candidature da parte della Commissione di esperti – spetterà al Gran Consiglio.
Ieri la ‘Giustizia e diritti’ ha parlato anche di un altro potenziamento concernente la magistratura penale, quello del Ministero pubblico. Per il quale si prospettano due scenari. Il Consiglio di Stato, con un messaggio licenziato nell’autunno 2019, chiede di attribuire all’autorità giudiziaria un procuratore: un pp ordinario in più. Un’iniziativa parlamentare depositata in dicembre da Giorgio Galusero per il gruppo Plr suggerisce invece di assegnarle quattro sostituti procuratori pubblici. Ed è verso quest’ultimo scenario che la commissione si sta orientando. «La maggioranza è favorevole», rileva Lepori. Che aggiunge: «Il mio auspicio è che un progetto di rapporto al riguardo possa essere sottoposto alla commissione entro la prima metà di febbraio, affinché al momento della discussione si possa esprimere con cognizione di causa su ruolo e competenze degli eventuali sostituti procuratori. Lo trasmetteremo anche al governo per una presa di posizione». La bozza di rapporto «sarà pronta a breve», sostiene il liberale radicale Marco Bertoli, relatore con Sabrina Gendotti (Ppd) sulla questione potenziamento. Questione che secondo Lepori «va affrontata con una certa celerità, dato che a fine anno scadono i mandati dei magistrati della Procura: come commissione intendiamo pubblicare il concorso per il rinnovo delle cariche prima dell’estate, nella speranza che il Gran Consiglio abbia nel frattempo deciso quale tipo di potenziamento attuare».