Ticino

Giosy Tours, 'perché tagliare un servizio che funziona?'

L'Udc, con un'interrogazione, chiede al Governo di prendere posizione e attivarsi per far annullare la decisione del mancato rinnovo della concessione federale

archivio Ti-Press
10 novembre 2019
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Il gruppo Udc in Gran Consiglio ha presentato un'interrogazione al Consiglio di Stato in merito al mancato rinnovo alla Giosy Tours della concessione federale per il trasporto di passeggeri dal Ticino all’aeroporto di Malpensa e viceversa. Un provvedimento che, dal 1° gennaio, porterà al licenziamento di 11 degli attuali 18 dipendenti (vedi correlato).

“Perché tagliare un servizio che negli anni ha dimostrato di essere perfettamente efficiente?”, chiede il primo firmatario Edo Pellegrini. I democentristi fanno notare come il trasporto con il bus avesse dei pregi impossibili da ritrovare in quello garantito dai treni. A partire dalla durata del percorso. “Il viaggio da Lugano fino a Malpensa durava un'ora e 5, contro l'ora e 36 del Tilo”. E senza dimenticare i babagli che “sul bus venivano caricati e scaricati dall'autista. Sul treno ognuno deve arrangiarsi, indipendentemente da età e condizioni fisiche”.

L'Udc chiede al Governo “una presa di posizione” in merito alla decisione dell'Ufficio federale dei trasporti e di attivarsi, con la deputazione ticinese o direttamente presso l’autorità federale, per “far annullare la decisione, chiedendo di mantenere in vigore le concessioni per i bus per la tratta in questione”.