Ticino

'Premi malattia, come sono le riserve delle casse?'

Il democentrista Marco Chiesa interroga il Consiglio federale e chiede fra l'altro un confronto con l'assicurazione privata.

Nei giorni scorsi Santésuisse ha parlato di un'ulteriore crescita dei costi legati alla sanità (Ti-Press)
21 giugno 2019
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Il salasso continua: anche per l’anno prossimo si profila un aumento dei premi di cassa malati. Nei giorni scorsi la principale associazione mantello  degli assicuratori del ramo, Santésuisse, ha parlato di un'ulteriore crescita dei costi legati alla sanità.  Stamane il consigliere nazionale Udc Marco Chiesa ha depositato un'interrogazione con cui pone al Consiglio federale una serie di domande, fra cui quella se sussista una situazione illegale quando un assicuratore malattia dispone di riserve superiori al minimo legale. Gli altri quesiti al governo: come valuta in generale la situazione delle riserve per le casse malati? Quanti assicuratori non soddisfano i requisiti di riserva obbligatoria? Le riserve dell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie sono complessivamente o sistematicamente superiori a quelle dell’assicurazione privata (assicurazione malattia complementare, altre assicurazioni non vita)? Le riserve dell’assicurazione malattia sono sistematicamente eccessive rispetto ad altre assicurazioni sociali?
E ancora: "Non ritiene il Consiglio federale che buone/ottime riserve per l’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie significhino sicurezza e, in ultima analisi, vadano a beneficio anche degli assicurati (costituzione di riserve evitabili dopo i costi inaspettatamente elevati dell’anno precedente o con maggiori afflussi di assicurati)? Il consigliere federale Berset ha risposto a una domanda della collega consigliera nazionale Gysi affermando che gli assicuratori con riserve elevate possono 'calcolare i premi all’osso'. Ciò significa che in futuro questi assicuratori approveranno anche premi che non coprono i costi?”