Ticino

Mercoledì incontro Cardiocentro-Cantone

Si cerca l'intesa per la futura organizzazione. Il rettore dell'Usi Boas Erez sarà il 'garante' dell'operazione?

Ti-press
5 maggio 2019
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L'invocato incontro  chiarificatore per il futuro del Cardiocentro di cui abbiamo riferito giovedì scorso, si terrà mercoledì prossimo. Segnali di 'disgelo' erano arrivati negli scorsi giorni; ora secondo il domenicale 'Il caffé' ci sarebbe una rinnovata 'exit strategy' per superare il conflitto tra il Cardiocentro e l'Ente ospedaliero.  L'incontro vedrebbe presenti le delegazioni delle due parti). L'assorbimento del Cardiocentro da parte dell'Eoc, ricordiamo, è previsto dalla convenzione stipulata  a suo tempo, ma pè contestato dall'ospedale, anche attraverso una iniziativa popolare. L'invocata 'indipendenza' del Cardiocentro potrebbe essere risolta attraverso la creazione di un istituto cuore-vasi-polmoni, soluzione già proposta nel 2017. Se l'accordo andasse a buon fine, verrebbe ritirata l'iniziativa popolare. A fare da 'garante' in questo percorso, all'interno di un gruppo di lavoro, secondo la richiesta del Cardiocentro sarebbe il rettore dell'Università della Svizzera italiana, Boas Erez.