Associazione per togliere l'obbligo della mensa all'asilo

L'obbligatorietà scolastica non va giù ad alcune famiglie ticinesi: dopo il nostro articolo su chi fa ricorso all'iscrizione a scuole elementari estere per poter fare home schooling, ora sta per costituirsi un'associazione che chiede di togliere l'imposizione di frequenza pomeridiana durante il primo anno obbligatorio di scuola dell'infanzia. Si tratta di un esigenza "sentita da molti genitori", rappresentati in primis dal coordinatore di quest'iniziativa apartitica e laica Enrico Ferrari, "un padre che desidera fortemente trascorrere la pausa pranzo con la famiglia riunita". È quanto si legge nella convocazione dell'assemblea costitutiva prevista mercoledì 13 marzo alle 20 al Centro diurno di Rivera (Comune di Monteceneri).

Il Comitato promotore dell’Associazione per il rispetto di un'infanzia pedagogicamente equa (ARIPE) sottolinea che gli obiettivi mirano in primo luogo come detto all’abrogazione dell’imposizione di frequenza pomeridiana nella scuola dell’infanzia ticinese durante il primo anno obbligatorio, ma anche all’abrogazione della concezione di "refezione scolastica ritenuta parte integrante dell’attività educativa nella scuola dell’infanzia", definita dall’art. 37 cpv. 3 della “Legge sulla scuola dell’infanzia e sulla scuola elementare”.