Oltre al Consiglio della magistratura, l'ex funzionario Dss ora in pensione lascia temporaneamente anche l'altro organo del quale è presidente
Il Consiglio di Stato ha preso atto della decisione di Ivan Pau-Lessi di autosospendersi temporaneamente dalla Commissione cantonale di coordinamento per l’aiuto alle vittime di reati, di cui è presidente dal 2016. In un comunicato odierno il governo sottolinea che la decisione di Pau-Lessi è stata presa in assoluta autonomia e fa seguito alla sentenza pronunciata settimana scorsa dalla Corte delle Assise criminali nei confronti di un ex-funzionario del Dss e alla conseguente apertura di una procedura di accertamento da parte del Consiglio di Stato sulla gestione del caso in seno all’Amministrazione.
"L’interessato ha rilevato di aver compiuto questo passo per permettere alla Commissione di continuare a svolgere il proprio ruolo con l’autorevolezza e la tranquillità necessarie", sottolinea il governo. Dopo la sentenza di settimana scorsa contro l’ex-funzionario del Dss, viene ricordato, il governo ha incaricato il Capo delle risorse umane e il Consulente giuridico del Consiglio di Stato di esaminare gli atti dell’inchiesta penale e di procedere con degli accertamenti sulla gestione del caso all’interno dell’Amministrazione cantonale. Fino al termine di tali accertamenti, il Consiglio di Stato non intende rilasciare ulteriori informazioni sulla questione.