Alla cerimonia presente anche il direttore del Dipartimento Norman Gobbi. Sono 44 gli aspiranti agenti che hanno ultimato la formazione
Con il coordinamento del Centro formazione di polizia, quest'oggi si è tenuta a Bellinzona presso la Centrale comune d'allarme (CECAL) la cerimonia di Consegna dell'arma agli aspiranti della Scuola di polizia. L'evento, diretto dal capo della Sezione formazione, ha visto il saluto del Direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi e del Comandante della Polizia cantonale Matteo Cocchi. Presenti al formale evento tutti i Comandanti, o i loro rappresentanti, dei Corpi di polizia con aspiranti in formazione. Nel suo intervento, Gobbi ha evidenziato come sia assolutamente necessario che i futuri agenti operino con coraggio e con proporzionalità: "Agite sempre nella maniera opportuna - ha detto -, così come richiesto dal codice deontologico e dalla Legge. Avete ricevuto un'arma. Le mani che ve l'hanno consegnata appartengono alle istituzioni che rappresentate e ai cittadini che siete chiamati a tutelare. Vi abbiamo affidato non solo un'arma, ma anche la nostra totale fiducia: non dovete mai dimenticarlo". Da parte sua il Comandante Matteo Cocchi ha ribadito che "la consegna dell'arma è un atto che richiede grande responsabilità, da un lato per l'autorità statale che ve la consegna e dall'altro per voi che la ricevete". Ha pure sottolineato il concetto di proporzionalità, "termine questo che presuppone da parte vostra una grande e rapida capacità di lettura delle situazioni per dare la risposta più idonea che in un preciso momento vi viene richiesta e che deve permettere di risolvere il problema". Dopo un percorso di formazione impegnativo, comprensivo di allenamenti pratici e di approfondimenti normativi sull'uso della pistola d'ordinanza, 24 aspiranti gendarmi della Polizia cantonale, 14 aspiranti agenti delle Polizie comunali di Bellinzona, Locarno, Lugano, Mendrisio, Biasca, Chiasso, Malcantone ovest, Muralto e Minusio, 2 aspiranti della Polizia dei trasporti, 2 aspiranti della Polizia cantonale dei Grigioni, 2 aspiranti della Polizia Militare, hanno così ricevuto ufficialmente la pistola d'ordinanza. Gli aspiranti sono ora pronti per un periodo di stage nei posti di polizia e presso i propri comandi di appartenenza, tassello importante della formazione che li porterà al conseguimento dell'Attestato professionale federale di agente di polizia, con il superamento degli esami federali di professione a febbraio 2019.