Inviata una lettera al consigliere di Stato Norman Gobbi dalla Federazione svizzera: 'Non si era trattato di uno scivolone verificatosi solo una volta'
Lettera di protesta della Federazione svizzera delle società israelite al Consigliere di Stato Norman Gobbi per la promozione del poliziotto che, nel 2016, venne condannato per aver inneggiato al nazismo su Facebook. Come anticipato dalla Rsi, nel testo viene considerato che "Il fatto che siano ormai trascorsi due anni dalla sua condanna non cambia nulla. Non si era trattato di uno scivolone verificatosi solo una volta, bensì di un orientamento più volte palesato che può influenzare il suo modo di pensare e agire nell'ambito della sua funzione lavorativa. Puo' assicurarci che l'orientamento dell'agente non avrà influenza sul suo comportamento e sulla sua capacità di giudizio nel suo quotidiano operato in seno alla polizia e nei rapporti con le minoranze e gli stranieri in Svizzera?"