Ticino

Pericolo valanghe 'forte' nelle valli del Sopraceneri

L'Istituto per lo studio della neve e delle valanghe ha alzato stasera da 3 ('marcato') a 4 ('forte') il grado di pericolo valanghe nell'Alto Ticino

8 gennaio 2018
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L'Istituto per lo studio della neve e delle valanghe (Wsl) ha alzato stasera da 3 ('marcato') a 4 ('forte') il grado di pericolo valanghe nell'Alto Ticino. Per la regione di Zermatt, in Vallese, l'allerta – valida almeno fino a domattina alle 8 – è addirittura al massimo livello (5, corrispondente a pericolo 'molto forte').

Nel suo ultimo aggiornamento delle 17, il Wsl fa sapere che per l'Alta Valle Maggia e la Valle Bedretto – con neve fresca e forte vento – sono previste valanghe asciutte spontanee di grandi dimensioni e, a livello isolato, di dimensioni molto grandi, principalmente
soprattutto durante la notte. Lungo i percorsi abituali le valanghe possono avanzare sino a valle, con conseguente pericolo per gli edifici e le vie di comunicazione esposti. 

Per quanto riguarda Leventina, Blenio e le valli del Locarnese, il pericolo è costituito dall'instabilità della neve fresca e della neve ventata degli ultimi giorni. Inoltre, indica sempre il Wsl, le valanghe possono coinvolgere il manto di neve vecchia e raggiungere – soprattutto nelle zone alpine frequentate dagli appassionati di sport invernali – dimensioni pericolosamente grandi. Si prevedono numerosi distacchi di valanghe spontanee di piccole e medie dimensioni. Possibili, stando al bollettino del Wsl, anche isolate valanghe di grandi dimensioni che possono minacciare le parti esposte delle vie di comunicazione. 

Infine, su tutte queste zone dove il pericolo valanghe è di livello 4, sono previste sempre più numerose valanghe da reptazione e bagnate, specialmente sui pendii ripidi al di sotto dei 2mila metri circa, come pure sulle scarpate lungo le strade.