‘Ci sono le premesse per lavorare per il bene di Coldrerio’

«Le premesse per fare bene ci sono. Certo ci vorrà un po’ di rodaggio perché in Municipio ci sono persone nuove». Con la nomina di Tatiana Solcà Audrino a sindaca, Coldrerio apre ufficialmente un nuovo capitolo: l’esponente del Plr è infatti la prima rappresentante femminile della storia del Comune a ricoprire («con orgoglio») la carica. Classe 1976, sposata e mamma di due figli, Tatiana Solcà Audrino ha studiato matematica al Politecnico di Zurigo e insegnato a tempo pieno alle scuole medie per una decina d’anni. Ha poi deciso di dedicarsi alla famiglia. «Ho fatto la mamma casalinga – ci dice – ma sono sempre stata attiva nel Comune, tra preasilo, assemblea genitori, negozio di paese e associazione sportiva. Poi il partito mi ha chiesto di diventare segretaria e da quel momento è iniziata anche la mia esperienza politica, in Consiglio comunale prima e nell’esecutivo poi». Dopo essere subentrata in Municipio al dimissionario Corrado Solcà ed essere stata confermata dalla popolazione nel 2021, lo scorso 14 aprile la sindaca («mi dicono che non suona bene... Secondo me non si usa perché in passato non ce ne sono mai state ma ritengo corretto segnalare la figura femminile») ha ottenuto 845 voti preferenziali. «Dopo una legislatura un po’ difficile, ho dato la mia disponibilità soprattutto per Coldrerio – commenta Solcà Audrino –. Sono felice di essere stata eletta, non ho tanta esperienza politica, ma con le mie competenze e con impegno posso dare il mio contributo per il Comune dove sono nata e cresciuta e che mi sta davvero a cuore. La mia è stata una scelta di cuore e non di testa: sono consapevole che dovrò investire molto tempo in questa nuova attività ma so di poterlo fare perché posso ritagliarmi degli spazi».

Maggioranza assoluta e Municipio dei record

Le urne hanno confermato il Plr di Coldrerio alla maggioranza assoluta in Municipio. Statuto che il partito ha perso in Consiglio comunale. «L’esito delle elezioni non è pienamente soddisfacente, abbiamo ottenuto il quarto seggio per poche schede», analizza la sindaca. Il nuovo Municipio di Coldrerio fa comunque segnare diversi primati: una maggioranza assoluta femminile (a Solcà Audrino si aggiungono la vicesindaca Elena Cereghetti Zanini, Nathalie Gaffuri, entrambe del Plr, e Nara Valsangiacomo di Coldrerio RossoVerde), l’unico municipale di Avanti con Ticino e Lavoro (Matteo Muschietti) e il più giovane municipale del Ticino, Raffael Trapletti del Plr (nato nel febbraio 2006), subentrato a Stefano Bianchi che, facendo valere l’opzione, ha rinunciato alla carica di municipale per quella di consigliere comunale. L’esecutivo si completa con Lorenzo Bianchi del gruppo Lega-Udc-Indipendenti. «Già con la ripartizione dei dicasteri abbiamo trovato un buon amalgama, riuscendo ad assegnare i dicasteri che possono interessare di più ai singoli municipali». Anche se l’avventura è solo agli inizi, gli auspici della sindaca solo chiari. «Sono fiduciosa – conferma – e penso che già in questi primi giorni, oltre alla ventata di novità, sono emerse le premesse per lavorare bene e per il bene del Comune».

‘Un Comune a misura di famiglia’

Che Comune è oggi Coldrerio? «È ancora a misura di famiglia e degli abitanti – risponde la sindaca –. Siamo facilmente raggiungibili e collegati dai mezzi pubblici, offriamo tanti servizi e, pur essendo al centro del Mendrisiotto, abbiamo anche un polmone verde. Siamo stati uno dei primi Comuni ad avere le famiglie diurne e i suoi servizi extrascolastici e per famiglie con bambini piccoli questo è un vantaggio». Ad animare Coldrerio c’è anche «una bella vita sociale: rinomate sono le feste al campo sportivo che coinvolgono sempre tante persone, ma abbiamo numerose associazioni e gruppi che ci tengono a portare avanti le loro attività e tradizioni, come per esempio La Passione che l’anno prossimo arriverà all’80esima edizione, senza dimenticare Agenda21, Assemblea genitori, Samaritane, Gruppo sci, bocce, coro, teatro, ecc». L’obiettivo resta quello di «riuscire a mantenere vivo il paese ed evitare che si spenga, sostenendo le varie associazioni che purtroppo fanno sempre più fatica a trovare volontari».

Segnali finanziari incoraggianti

Dal punto di vista finanziario, il Municipio in carica nella scorsa legislatura l’ha messo nero su bianco nel commento agli ultimi Consuntivi, i segnali sono incoraggianti. «Abbiamo chiuso per un paio d’anni in rosso, ma si trattava di disavanzi comunque preventivati perché abbiamo avuto grandi investimenti – aggiunge Tatiana Solcà Audrino –. Previsioni che hanno fatto pensare anche a un aumento del moltiplicatore che, fortunatamente, siamo riusciti a contenere». Negli ultimi anni il Comune ha realizzato investimenti per 30 milioni di franchi. Interventi «pianificati prima della pandemia. Anche le finanze hanno quindi retto bene e siamo riusciti a combinare tutto». Alla stabilità del moltiplicatore si aggiungono segnali incoraggianti anche da un’importante entità giuridica del Comune.

Si riparte dai 30 milioni

I citati 30 milioni di investimento hanno portato alla nascita del quartiere intergenerazionale. «Senza nulla togliere alla piazza e ai bar, è nato un centro vivo e dove c’è sempre movimento – sottolinea ancora la nostra interlocutrice –. Un punto d’incontro per gli anziani, per le famiglie e per chi vuole scambiare quattro chiacchiere. Bisogna ovviamente abituarsi a questa nuova realtà, che è di tutti». Per i prossimi anni nell’agenda di Coldrerio ci sono sì degli investimenti, ma «non così appariscenti». Tra questi ci sono le canalizzazioni di via Campagnola e la riqualifica di via Mola – «accantonata per i lavori del centro civico» – che porteranno a «un collegamento più sicuro per i pedoni con il centro paese». In agenda vi sono anche interventi di aggiornamento e revisione «amministrativi e tecnici, come il Regolamento organico dei dipendenti, il Pgs e le canalizzazioni».

Aggregazione? ‘Ora è meglio collaborare’

Il fermento aggregativo nel Basso Mendrisiotto ha inizialmente coinvolto anche Coldrerio che, come tutti i Comuni del Distretto, è stato invitato a partecipare alla prima fase delle discussioni. «Siamo un comune piccolo ma a livello regionale c’è una collaborazione per i servizi più grandi per cui vale la pena continuare così – precisa e conclude Tatiana Solcà Audrino –. Cominciamo a vedere cosa succederà a sud. Personalmente penso a un Mendrisiotto unico, ma non so ancora dire quando e se saremo pronti».

I dicasteri 2024-2028

Tatiana Solcà Audrino è la responsabile dell’Amministrazione generale e della Gestione del territorio (edilizia pubblica, edilizia privata e pianificazione); la vicesindaca Elena Cereghetti Zanini dell’Economia pubblica e Sport, Finanze, Imposte e tributaria; Nathalie Gaffuri della Salute pubblica, Previdenza sociale e delle pari opportunità; Raffael Trapletti degli Eventi-tempo libero-politiche giovanili; Nara Valsangiacomo dell’ambiente-gestione integrata delle acque-energia; Matteo Muschietti della Sicurezza pubblica-protezione del territorio e Lorenzo Bianchi dell’Educazione-cultura.