Mendrisiotto

Il Municipio di Balerna si distanzia dai post razzisti

L'esecutivo ‘stigmatizza’ le affermazioni che rievocavano gli spari del 2004 contro le roulotte di nomadi come ‘soluzione’ al problema degli asilanti

La casa comunale di Balerna
(Ti-Press)
15 novembre 2023
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Dopo la netta presa di distanza della sezione Udc di Balerna in merito alle affermazioni pubblicate su Facebook da un membro del partito, poi dimessosi, arriva anche quella del Municipio. L'esecutivo, come recita la nota stampa, "si distanzia e stigmatizza le affermazioni recentemente pubblicate su Facebook, che hanno rievocato i tragici fatti occorsi nel 2004 con l’esplosione di colpi d’arma da fuoco contro delle roulotte di nomadi, ed esprime una forte preoccupazione per questo tipo di derive riguardo alla presenza dei richiedenti d’asilo nella nostra regione. Derive che l’Esecutivo comunale ha sempre inteso prevenire ed evitare".

Le dichiarazioni, oltre che nel post del membro della sezione Udc, erano state espresse anche da altri utenti del social in risposta al commento del sindaco di Balerna, Luca Pagani, in occasione della visita della consigliera federale Baume-Schneider al Centro asilanti di Chiasso che recitava, semplicemente: "Incontro importante domani, non mancherò di ribadire quello che non va". Nei commenti, i fatti del 2004 ricordati dal Municipio venivano presentati come "soluzione" al problema degli asilanti. Su quanto affermato, il gruppo Sinistra e Verdi di Balerna ha presentato una denuncia al Ministero Pubblico.

Lo stesso sindaco Pagani a laRegione, nell'edizione del giornale di oggi, ha ribadito: «Posso solo esprimere la mia tristezza davanti a commenti del genere, che si spingono oltre i limiti dell'accettabilità», ci risponde Pagani. Che aggiunge: «Un conto è intervenire con le autorità per avere una migliore gestione del Centro (federale d'asilo, ndr) e un conto è alludere a interventi di quel genere, che chiaramente, ripeto, vanno oltre i limiti».

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