Mendrisiotto

Agenda scolastica, Chiasso e Mendrisio non hanno ancora deciso

Nei due centri del Mendrisiotto saranno decisive le prossime ore. Il nodo da sciogliere è la modalità della distribuzione

Se ne riparlerà
(Ti-Press)

La discussione legata all'agenda scolastica del Decs è arrivata anche nel Mendrisiotto. Il Municipio di Chiasso si è chinato una prima volta sul tema durante la seduta di martedì, alla ripresa dell'attività dopo la pausa estiva. Una decisione in merito alla distribuzione agli allievi di quinta elementare sarà verosimilmente presa settimana prossima. «Ne abbiamo parlato e ci siamo posti delle domande – spiega Davide Dosi, vicesindaco e capodicastero Educazione della cittadina di confine –. Nella discussione che si è sviluppata negli ultimi giorni ci sono anche domande corrette a cui dare una risposta». A Chiasso alcuni consiglieri comunali del gruppo Lega-Udc (primo firmatario Stefano Tonini) hanno presentato un'interrogazione chiedendo che “la distribuzione del diario alle scuole venga bloccata”. Il Municipio deve ancora chinarsi sull'atto. Esprimendosi a titolo personale, Dosi sottolinea che «la censura, a tutti i livelli, è qualcosa che non mi piace e che mi provoca grandi mal di pancia». Di principio, aggiunge, «l'idea che un organo politico, sebbene istituzionale, sia chiamato a prendere una decisione su uno strumento didattico non mi piace». Proprio perché l'agenda fa parte dei materiali didattici, conclude Davide Dosi, «la decisione verrà presa anche in base alle indicazioni che ci arriveranno dalla direzione». Anche a Morbio Inferiore una decisione in merito alla distribuzione dell'agenda è attesa per la prossima settimana.

A Mendrisio, invece, il Municipio sta valutando la questione in queste ore, insieme alle direzioni scolastiche. In ogni caso, ci dice Samuel Maffi, a capo del dicastero Istruzione, «l'agenda verrà distribuita, in discussione c'è solo la modalità. Ovvero se verrà data direttamente ai ragazzi e alle ragazze di 5a elementare oppure alle loro famiglie, che decideranno poi se consegnarla o meno ai figli». Decisione, quest'ultima, già adottata da Riva San Vitale. In un comunicato il Municipio ha fatto sapere che “l'approfondita discussione, non priva di opinioni contrastanti, ha portato alla decisione a maggioranza di consegnare l’agenda ai genitori delle classi interessate, tramite la direzione d’istituto, così che le famiglie possano decidere le modalità più appropriate per informare i propri figli sui temi delicati e sensibili”.