Una Città, mille progetti. Mendrisio in una mostra

Progettare. In questi anni, soprattutto nel solco del processo aggregativo, per Mendrisio è stato un verbo chiave per immaginare il suo futuro. In occasione del decennale il Municipio ha, quindi, voluto attirare l’attenzione della cittadinanza sui progetti più significativi che hanno contraddistinto la politica locale, quelli già concretizzati e quelli ancora da realizzare. Tutte opere tradotte in una serie di pannelli che saranno esposti, via via in tutti i Quartieri del Comune. Prima tappa della mostra itinerante è Capolago, dove l'iniziativa sarà visibile sino a domenica sul lungolago Napoleone Bonaparte.

L'elenco delle opere messe in cantiere dalla Città, del resto, è lungo. Tra i progetti di maggior rilievo portati a termine si contano il Centro di pronto intervento, LaFilanda, la ristrutturazione totale o la costruzione di diversi edifici dedicati alla formazione (dalle scuole dell’infanzia agli atenei), il risanamento della rete idrica da parte delle Aim con la messa in rete di tutte le fonti e delle opere necessarie al futuro Acquedotto a lago, la creazione della rete dei Musei d’Arte del Mendrisiotto.

Fra i progetti futuri, invece, si annoverano, come ricorda lo stesso esecutivo, la creazione di un nuovo spazio ricreativo con Skatepark, Parkour e Workout nell'area dell'ex Macello, appena votato dal legislativo, la riqualifica del percorso lungo il fiume Laveggio con il progetto Parco del Laveggio, nuovi spazi da vivere alla confluenza del fiume Morée in zona Prati Maggi e la riqualifica della foce sul Lago Ceresio. A ciò si aggiunge la partecipazione al grande progetto in corso dell’Acquedotto regionale del Mendrisiotto, con i nuovi serbatoi e i collegamenti sul territorio cittadino e l’acquisizione delle reti elettriche che appartengono ancora alle Ail, per creare un comprensorio interamente gestito dalle Aim.

Mendrisio ha in serbo anche "progetti più visionari, che necessitano ancora approfondimenti". Tra questi una passerella ciclopedonale tra Mendrisio e Rancate, la copertura della trincea ferroviaria e autostradale tra Casvegno e la Campagna Adorna, la ristrutturazione e riconversione dei bagni storici di Arzo e infine la riqualifica paesaggistica del Quartiere di Genestrerio con un bosco in centro paese, utile a regolare anche gli aspetti climatici.