Il Municipio risponde all'interrogazione che indagava sul futuro della collaborazione con la Società di navigazione del lago di Lugano
Il trasporto pubblico via lago continuerà (per il momento) a non fare concorrenza a quello su gomma o rotaia. In un’interrogazione inoltrata lo scorso 8 febbraio, i consiglieri comunali Giovanni Poloni (Plr) e Vincenzo Crimaldi (Plr) ponevano diversi quesiti legati ai quartieri più lacustri della Città, come ad esempio Capolago. Quesiti a cui il Municipio di Mendrisio ha dato recentemente risposta.
In primo luogo, in merito all’accordo tra il Comune di Val Mara e la Società navigazione lago di Lugano per la costruzione di un pontile a Maroggia, il Municipio ha risposto di esserne a conoscenza, aggiungendo che vi è l’intenzione di rafforzare il trasporto via lago, che offrirebbe una valida alternativa al trasporto su gomma e su rotaia. A questo scopo, il pontile di Maroggia costituirebbe un’efficiente connessione con la rete Tilo (fermata Maroggia-Melano).
Partendo da questo presupposto, nell’interrogazione si chiedeva se anche il pontile di Capolago potesse avere degli sviluppi simili. “Attualmente l’orario della navigazione del battello a Capolago – si legge nella risposta – prevede una sola fermata al giorno e solo durante il periodo estivo”. Risulterebbe quindi poco attrattiva come fermata, dal momento che pare difficile dimostrarne l’importanza all’interno della rete di trasporti, considerata la distanza, si legge nel testo, della Stazione Ffs di Capolago dai confini nazionali, nonché le ridotte dimensioni del posteggio Park and rail. Il Municipio si dice comunque disposto a entrare nel merito dell’attuazione di un tale servizio in occasione di futuri eventuali potenziamenti promossi e riconosciuti dal Cantone.
Vengono infine chiesti lumi sulla creazione della passeggiata sul lago tra Melano e Capolago, al momento inagibile data la presenza della linea ferroviaria. Nell’interrogazione si chiedeva in particolare se non fosse possibile costruirla indipendentemente dal proseguimento del PoLuMe, cosa che il Municipio ha definito inverosimile. Il Cantone ha infatti indicato l'opportunità di adottare un Piano d'utilizzazione cantonale (Puc) dato l'interesse regionale dell'opera, “e nel frattempo ha elaborato un progetto di fattibilità che comprende pure la passeggiata a lago”. Per questo motivo non sarà possibile la realizzazione del progetto “indipendentemente da quella delle grandi opere che prevedono il recupero del materiale necessario”.