Il Municipio ammette la problematica in zona stazione Ffs, sollevata da un’interrogazione del Centro, precisando che si attiverà in prima persona
Sì, è vero, alla stazione ferroviaria di Mendrisio mancano stalli per le soste brevi. E pertanto il Municipio si attiverà con le Ffs per risolvere la situazione. Questa la notizia che emerge dalla risposta data dall’esecutivo a un’interrogazione dei consiglieri comunali del Centro Marco Battaglia e Davina Fitas.
Questi ultimi, in un atto parlamentare dello scorso ottobre, hanno sollevato la problematica: a seguito dei lavori in tutto il comparto, si faceva notare, sono state eliminate le aree di sosta breve (le cosiddette Kiss&Ride) per il carico e scarico e l’attesa delle persone. Una carenza che crea una situazione “di ingorgo e di pericolo all’incrocio di via Rime e via Flora Ruchat Roncati”. Sempre l’interrogazione, in ragione dell’importanza del nodo intermodale della stazione Ffs per la rete di trasporto pubblico regionale, ritiene che un’area di sosta adeguata sia comunque necessaria. Ebbene, nella sua risposta il Municipio concorda con gli interroganti.
“Il Municipio – si legge – ha deciso di farsi parte attiva presso le Ffs per richiedere la trasformazione dei primi posteggi Park&Rail di via Flora Ruchat Roncati, situati a ridosso del sottopasso in posteggi per la sosta breve in attesa dei passeggeri Ffs”. Si precisa inoltre che né il Municipio né la Polizia comunale “avevano finora ricevuto segnalazioni particolari in relazione alla parte ovest (quella dell’incrocio di via Rime con via Ruchat Roncati, ndr) e quindi non erano al corrente della problematica segnalata”. Ma non solo la parte ovest: “Il Municipio ha deciso di farsi parte attiva con le Ffs per delimitare una superficie per la sosta breve per il carico/scarico dei passeggeri anche sul lato est della stazione”.
L’esecutivo aggiunge che già in fase di progettazione e realizzazione del terminale dei bus di via Franscini aveva segnalato la mancanza di aree ben delimitate e segnalate per la sosta breve e per i taxi, “come pure l’esigenza di disporre di un numero importante di stazionamenti bici e moto”. Tornando al Kiss&Ride, quest’ultimo oggi si svolge in parte su aree pedonali, in parte sui posteggi taxi e in parte all’interno dei posteggi P&R di via Franscini. Nell’attesa di vedere come andranno a finire le richieste comunali, la Città ricorda che l’autosilo sotto la nuova sede della Supsi in via Ruchat Roncati costituisce “una valida alternativa”. I primi 30 minuti di utilizzo dei 165 posteggi sono infatti gratuiti e possono dunque essere utilizzati per la sosta breve necessaria al trasbordo dei passeggeri del treno.