Per il quarto giorno consecutivo la Procura passa al setaccio il terreno della sede della società. Oltre a lapidi e frammenti ossei anche pezzi di stoffa
Sono ripresi questa mattina, giovedì, per il quarto giorno consecutivo, gli scavi nel giardino della ditta di onoranze funebri di Mendrisio oggetto di un'inchiesta del Ministero pubblico ticinese per turbamento della pace dei defunti e truffa. Nella giornata di mercoledì dagli scavi sono emersi frammenti di ossa umane, oltre che materiale riconducibile a lapidi. Stamane sarebbero invece stati rinvenuti alcuni pezzi di stoffa.
Durante i lavori, nel corso della prima parte della mattinata, diversi abitanti della zona hanno avvertito e segnalato un forte odore. A setacciare il giardino sono presenti una decina di persone con caschetto da cantiere, pale e rastrelli. Da dietro il telone teso lungo il perimetro della recinzione della sede della ditta si notano gli addetti della Procura che operano attorno all'escavatore, tornato a scavare nel terreno circostante lo stabile. L'inchiesta, lo ricordiamo, è coordinata dalle procuratrici pubbliche Pamela Pedretti e Raffaella Rigamonti.