A Mendrisio Scuola e polizia prendono posizione dopo l’avvistamento di un individuo che avrebbe avuto atteggiamenti ‘poco opportuni’
Il tam tam tra le mamme è corso veloce: un individuo sconosciuto nei giorni scorsi è stato visto in atteggiamenti poco chiari e non usuali con degli alunni delle scuole di Ligornetto. La segnalazione è scattata immediata e così le verifiche di Istituto scolastico e Polizia della Città di Mendrisio. Ad oggi, in ogni caso, "non sono emersi riscontri oggettivi". La situazione, però, continua a essere "monitorata, e dagli elementi raccolti finora, non desta particolari preoccupazioni". Nella giornata di giovedì le istituzioni locali hanno tenuto, in effetti, a rassicurare subito le famiglie dei bambini con una lettera inviata direttamente ai genitori.
Del resto, di fronte a quelli che sarebbero catalogabili come dei "comportamenti poco opportuni", «ogni segnalazione è preziosa – ribadisce il capodicastero Istruzione Samuel Maffi, da noi interpellato –: meglio una segnalazione in più che il silenzio». Ciò che conta è affrontare caso per caso con attenzione e razionalità. Tant’è, si ribadisce ancora nella missiva, che "la polizia ha raccolto le necessarie informazioni e introdotto l’adeguato dispositivo atto a chiarire le circostanze dei fatti segnalati e vigilare per quanto del caso".
Dentro le mura scolastiche, nel frattempo, la scuola ha ascoltato il racconto degli alunni e li ha tranquillizzati. Istituto e polizia si rivolgono, però, anche a mamme e papà. "A titolo preventivo e precauzionale – si legge infatti nello scritto –, vista la natura della segnalazione, invitiamo in ogni caso le famiglie che fanno capo all’Istituto scolastico di Ligornetto a tematizzare la questione con i propri figli, al fine di ridurre al minimo ogni potenziale rischio".