Le iscrizioni per l’atteso evento enogastronomico, che si svilupperà lungo 11 chilometri tra Mendrisio, Coldrerio e Castel San Pietro, aprono il 20 marzo
Da oltre dieci anni, il Primo Maggio nel Mendrisiotto è sinonimo di Mangialonga. L’edizione 2023 dell’escursione enogastronomica promossa dalla Vineria dei Mir si snoderà lungo un nuovo percorso che propone la scoperta di sentieri e di paesaggi che toccano i comuni di Mendrisio, Coldrerio e Castel San Pietro per un tracciato complessivo di 11 chilometri. La partenza, cadenzata tra le 8 e le 11.50 e organizzata a gruppi di 80 persone, è prevista con qualsiasi tempo al Centro Manifestazioni Mercato Coperto a Mendrisio, dove per tutta la giornata e fino alle 22 sarà organizzata una buvette con prodotti locali. Gli organizzatori fanno sapere che, rispetto all’ultima edizione, ci saranno diverse novità enogastronomiche: quest’anno sono infatti previste due soste di integrazione del territorio, una alla casa anziani di Coldrerio e l’altra alla Fondazione Sant’Angelo di Loverciano a Castel San Pietro.
Il numero dei partecipanti è come sempre limitato a 2’000 e la prevendita aprirà il 20 marzo sul sito www.vineriadeimir.ch. Tutte le informazioni su prezzi e trasporti sono a disposizione sul sito. Gli organizzatori sottolineano inoltre che "le iscrizioni sono aperte solo a 1’000 persone, le altre 1’000 partecipazioni sono riservate a sponsor e collaboratori, che potranno godere di un canale preferenziale d’iscrizione".
Le tappe previste lungo il percorso sono 11. Alcune saranno organizzate presso le cantine dei produttori Parravicini, Trapletti e Fondazione Sant’Angelo di Loverciano, mentre una è prevista all’interno del Colle degli Ulivi. Tra le novità dell’edizione 2023 c’è anche la presenza di nuovi produttori, associazioni e musicanti. Tra questi, Cantina Fumagalli, Gabbani Sa, Fondazione Sant’Angelo di Loverciano, Casa anziani Coldrerio, gruppo ricreativo Sam Mendrisio, Nuoto Mendrisiotto e As Coldrerio. La Vineria dei Mir ha deciso di ridurre ulteriormente gli sprechi con l’obiettivo di aumentare il piacere delle degustazioni di vini e pietanze. Con il bicchiere, i partecipanti alla partenza riceveranno anche un set di posate da utilizzare nelle diverse soste, evitando così l’impiego di plastiche monouso, mentre i piatti utilizzati presso le soste saranno in materiale lavabile e riutilizzabile. Gli organizzatori hanno inoltre deciso di sviluppare ulteriormente la comunicazione digitale, proponendo ai partecipanti di consultare le informazioni online o scaricandole con un comodo QR code che sarà ricordato alla partenza e in seguito, lungo il percorso.
Grazie agli eventi organizzati nel 2022, la Vineria dei Mir ha donato 15mila franchi a enti e associazioni attivi sul territorio. Nello specifico, 7’500 franchi sono stati donati a favore della Fondazione MindTIme di Canobbio e altri 7’500 franchi al Soccorso d’inverno Ticino.