Il posteggio è stato spostato con l’avvio del cantiere e non è stato ripristinato. Tre consiglieri comunali interrogano il Municipio.
Sono tre i parcheggi che da qualche settimana sono stati disegnati davanti alla stazione di Mendrisio: due sono per i taxi, mentre uno può essere utilizzato per ‘carico e scarico’. E i disabili? A sollevare la problematica, con un’interrogazione al Municipio intitolata ‘Mendrisio città inclusiva resterà un sogno?’, sono i consiglieri comunali Daniele Raffa, Patrick Valtulini e Andrea Cantaluppi (Centro-Verdi Liberali) che hanno appreso "con meraviglia e stupore che non è stato ripristinato il parcheggio disabili che prima dei lavori di rifacimento della stazione era posizionato affianco alla Posta". Con l’avvio del cantiere il parcheggio è stato spostato dall’altra parte della strada. Un cambiamento "che pensavamo essere provvisorio – sottolineano i consiglieri comunali – e che implica che, per recarsi in posta, i fruitori del parcheggio disabili devono parcheggiare nell’area davanti al centro medico per poi attraversare utilizzando il relativo passaggio pedonale". Con i relativi disagi come, per esempio, "il marciapiede che presenta una pendenza molto accentuata e questo rende difficile la sosta".
I tre parcheggi davanti alla stazione, sottolineano ancora i firmatari dell’interrogazione, "sono stati posizionati praticamente a bordo marciapiede, così se una persona in sedia a rotelle dovesse scendere dall’auto, deve fare attenzione ad avere lo spazio necessario e a non cadere dal marciapiede". All’autorità comunale viene chiesto se la posa dei parcheggi "è stata autorizzata ed è di competenza del Municipio", se la posizione è stata valutata prendendo in considerazione le persone con difficoltà motoria e "con quale criterio si è deciso di non ripristinare il posteggio disabili".