Mendrisiotto

Angelo Schmid lascia il Municipio di Breggia

Le sue dimissioni sono già state ratificate e saranno ufficiali a fine anno. ‘Oltre 10 anni bastano. Adesso è subentrata la stanchezza’

Angelo Schmid
(Ti-Press)
18 ottobre 2022
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«Adesso è arrivata l‘ora di lasciare». Angelo Schmid ha fatto la sua scelta e dice basta dopo quasi 11 anni al tavolo dell’esecutivo di Breggia. In politica, insomma, passa il testimone. Le sue dimissioni sono già state ratificate dal Municipio locale. «Un decennio è più che sufficiente», spiega raggiunto da ‘laRegione’. Cosa sta dietro questa decisione? Schmid parla di stanchezza. «Durante questo ultimo anno ho sentito un po’ la fatica, in effetti – conferma –. Del resto, avevo già anticipato che questa sarebbe stata la mia ultima legislatura. In più si sommano delle ragioni personali».

Le dimissioni del municipale di Insieme a Sinistra saranno effettive alla fine dell’anno, ma arrivano in un momento delicato per il suo Comune. Il 30 ottobre la linea politica di Breggia sul futuro del comparto scolastico sarà sottoposta al voto popolare. «Facciamo chiarezza, la mia è una scelta che non ha niente a che vedere con il referendum – sgombra il campo –. Lì si esprimerà il popolo. Da questo punto di vista sono sereno: è la democrazia».

Ha detto di essere stanco: è faticoso essere in minoranza al tavolo del Municipio? «Il punto non è quello quando si lavora per la collettività. In questi anni mi sono ritrovato anche più in minoranza di quanto non sia ora – gli esponenti della Sinistra sono due, ndr –. Certo sarebbe bene avere più attenzione verso le politiche della socialità e del territorio. Direi piuttosto che, arrivato sin qui, sento il bisogno di avere maggiore libertà, anche per coltivare le mie altre passioni. Infatti – ammette –, ci pensavo già da un po’».

Adesso nel gruppo bisognerà riflettere sulla successione: il primo subentrante sulla lista è Antonio Rosa, ma la situazione non è ancora stata definita. «Qui per il momento c’è ancora un interrogativo aperto – ci dice lo stesso Schmid –. D’altra parte, già nel 2021 aveva detto al collega che doveva prepararsi».