Mendrisiotto

Chiasso, il Carnevale Nebiopoli vuole esserci

L’idea del Comitato direttivo è quella di presentare al pubblico un mix tra le edizioni passate e l’edizione light del 2022 che ha coinvolto i bar

L’edizione dell’anno scorso
(Ti-Press/Archivio)
7 settembre 2022
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Il Carnevale nel 2023 si terrà in formula tradizionale, con le serate danzanti nel Villaggio Nebiopoli e con i suoi cortei mascherati (quello dei bambini, quello delle Guggen in notturna del venerdì sera e il corteo mascherato a circuito chiuso). Negli scorsi giorni il rinnovato Comitato direttivo, sotto la guida del presidente Alessandro Gazzani, ha presentato al Municipio le strategie per l’edizione dell’anno prossimo. Ebbene, Nebiopoli si terrà dal 2 al 5 febbraio 2023 (con le ormai canoniche due settimane di anticipo) sarà quindi il primo grande Carnevale della Svizzera italiana ad avere luogo. In previsione di un incontro con gli attori del Carnevale, comunica il Comitato direttivo, l’idea resta quella di prendere tempo fino al prossimo 31 ottobre per fare valutazioni in ambito Covid. Successivamente, come capitato lo scorso anno, questo termine potrebbe anche slittare a fine novembre (a dipendenza dell’evoluzione pandemica). Tuttavia la strategia è chiara, il Carnevale ci sarà. L’invito è quindi rivolto al mondo del carnevale ad attivarsi. L’idea è quella di presentare al pubblico un mix tra le edizioni passate e l’edizione light del 2022, che ha coinvolto i bar. Si ricorda infatti che Nebiopoli è l’unico Carnevale in Ticino ad avere proposto un’edizione anche nel 2022 molto vicina a quella tradizionale. Ci auguriamo che anche gli altri carnevali prossimamente possano dare indicazioni chiare al mondo carnevalesco, affinché lo stesso possa attivarsi. Rispetto alla crisi energetica, il tema è stato discusso con l’autorità comunale, ma il Comitato direttivo vuole mantenere un approccio positivo e quindi procederà nell’organizzazione. Insomma, ci si occuperà nuovamente della crisi di Covid e dell’eventualità di razionamenti energetici. Per ora, prevale solo l’ottimismo.