Tre deflagrazioni sono state udite nettamente a Riva San Vitale, nel nucleo di Rancate dove alcune finestre sono andate in frantumi, e Stabio
Sono stati in diversi la notte scorsa nell’Alto Mendrisiotto a svegliarsi di soprassalto. A interrompere il sonno alcune forti deflagrazioni riecheggiate anche a chilometri di distanza. La mano dell’autore o degli autori sono ancora ignote e le ipotesi sul movente aperte. Ciò che è certo è che alle 22.30 circa in tre punti della regione, a Riva San Vitale, nel nucleo di Rancate (Quartiere di Mendrisio) e Stabio si sono verificate delle esplosioni che nel centro di Rancate hanno mandato in frantumi alcune finestre delle case. Nessuno è rimasto ferito, ma sul terreno sono rimaste le tracce di quanto accaduto.
Non è chiaro l’ordine in cui sono avvenute le esplosioni; se siano state in concomitanza o in successione. Sul momento c’è chi ha chiamato i Pompieri temendo l’esplosione di una caldaia.
La Polizia cantonale ha aperto una inchiesta e la Scientifica è al lavoro per capire il tipo di esplosivo e di ordigno: bomba carta? Ordigno artigianale? La Polizia della Città di Mendrisio darà man forte passando al setaccio le immagini della videosorveglianza presente sul territorio per scorgere la presenza di persone o auto sospette.
Resta da capire se si è trattato di una bravata o di un gesto che ha altre finalità, ma quali? Gli interrogativi a cui dare una risposta sono diversi.