La manifestazione nata con l’idea di poter introdurre principianti nel mondo delle 64 caselle si è tenuta a Stabio
Nella quinta e ultima tappa del VI Grand Prix scacchistico U16 della Svizzera Italiana, manifestazione nata con l’idea di poter introdurre principianti nel mondo delle 64 caselle, tenutasi a Stabio, hanno primeggiato due alfieri italiani: Luca Baluta di Cocquio e Giulio Berardi di Clivio; sul podio anche il locarnese Matteo Ambrosone. Il coefficiente buchholz (paragonabile ai gol fatti e subiti) ha arriso al giovane Matteo Scarramella di Bellinzona. Il primato per la categoria Asilo ha visto prevalere Daniele Camponovo di Montagnola (nella foto a sinistra contro l’altro allievo d’asilo, Sky Widmer). Dopo la premiazione, con la presenza del vicesindaco Mauro Durini, il campione ticinese in carica Simone Medici di Ligornetto ha giocato in contemporanea contro 12 giovanissimi. Simone ha vinto tutte le partite dispensando consigli ai futuri campioni e al pubblico incuriosito per la particolare performance.